Rassegna Stampa

Destre. Perché il domani appartiere a Junio Guariento

Testata: BARBADILLO

Data:21 aprile 2018
Autore: Ernesto Chevanton
Tipologia: Specifico

Locazione in archivio

Stato:Solo testo
Locazione: ASMA-Archivio digitale RS,Web/Barbadillo,Barbadillo 2018-04-21

Torna alla Rassegna Stampa
Junio Guariento ci ha lasciati, dopo una lotta impari con un tumore al pancreas. Fra i fondatori della Compagnia dell’Anello, artista poliedrico, Junio ha attraversato quarant’anni di storia della musica alternativa e della politica nazionalpopolare. Lo ricordiamo con le parole di Pietrangelo Buttafuoco.

Vola dalla gola l’immensità. Abita il lassù ma è il canto che ne scioglie, con le lacrime, il vibrato che chiama nel coro Proserpina – figlia delle primavere – quindi Diana coi cacciatori e Luna. Nei cieli. Caduti nel pozzo del dolore, gli Hobbit, cercano una corda che li guidi in alto, verso la luce. Nel pianto – l’Anello – è felice follia. Ecco: il Domani appartiene a Junio: il bardo che ieri ha raggiunto il Carro dell’Immensità.

I funerali si svolgeranno a Verona martedì 24 aprile al Tempio Votivo di Verona – chiesa di fronte alla stazione – alle ore 15,30.

Alla famiglia di Junio le condoglianze della comunità politica di Barbadillo.it


Gruppi citati

JUNIO GUARIENTO