Rassegna Stampa

L'ex Nar canta via satellite

Testata: CORRIERE DELLA SERA

Data:21 settembre 1996
Autore: Michele Brambilla
Tipologia: Pre concerto

Locazione in archivio

Stato:Copia
Locazione: ASMA,RS2-0007,17

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L'area vicino a Forza Italia organizza una manifestazione sulla giustizia, e c'è da scommettere che saranno polemiche grosse. Perché la manifestazione indetta per Sabato prossimo in contemporanea a Roma e a Milano prevede un concerto del De Gregori nero e cioè il cantautore di destra Massimo Morsello, trentasette anni, uno dei fondatori dei Nar, condannato con sentenza definitiva a otto anni e dieci mesi per costituzione di banda armata e attualmente latitante a Londra. Durante la serata oltre a chiedere una giustizia più giusta, si solleciterà la concessione dell'indulto per gli ex terroristi. Il concerto sarà trasmesso via satellite a cura di Mediaset; i milanesi potranno seguirlo su un maxi schermo al Palalido, i romani in piazza Santissimi Apostoli. Ora di inizio, le otto di sera. L'organizzazione è del comitato Punto di non ritorno. Per la restaurazione dei diritti naturali dell'uomo e della Patria, di cui fanno parte tra gli altri l'ex ministro Antonio Guidi, l'avvocato Carlo Taormina e l'ex deputato radicale Mauro Merlini. A Roma prima del concerto parleranno i membri del comitato. A Milano il programma prevede interventi del deputatao di Alleanza Nazionale Gianni Alemanno, di Paolo Liguori, dell'esponenete del Cdu Aldo Brandirah "Abbiamo invitato anche Berlusconi, dice l'editore Fabio de Fina, uno degli organizzatori. Aspettiamo una risposta, speriamo proprio che ci sia anche lui. L'ingresso è libero. Morsello presenterà il suo recentissimo Cd che si intitola come il Comitato: Punto di non ritorno. E che contiene canzoni tutt'altro che politacally correct, come una sui combattenti della repubblica sociale e una su Leon Degrelle fondatore del movimento rexista, i nazisti belgi. Degrelle è morto di recente in Spagna dove si era rifugiato dopo la guerra. Diceva Hitler "Se avessi un figlio, vorrei che fosse come lui" Insomma roba che scotta, in un paese dove già l'idea di un concerto di un cantautore di destra basterebbe a far scandalo. Viste le adesioni lo scandalo sarà ancora più grande. Morsello è stato al centro delle polemiche anche nel maggio scorso per aver organizzato a Londra un concerto di Romano Mussolini e anche di Enrico Ruggeri che fu accusato per questo di amicizie pericolose. Vita avventurosa, girovago fra la Germania e l'Inghilterra dopo la fuga in Italia, Morsello si è rifatto una vita a Londra e dopo aver lavorato come operaio, lavapiatti, taxista, ha messo in piedi una società la Meeting Point con un centinaio di dipendenti e un fatturato plurimiliardario. Gentilissimo, tiene a precisare che nessuno lo ha mai accusato di aver sparato o fatto sparare, e prende le distanze da Fioravanti, Mambro e i camerati che poi presero in mano i Nar "Non ho mai condiviso la loro scelta della lotta armata armata, ma, non si nasconde io sono ancora fascista.
Se ha accettato di partecipare a questa manifestazione è per due motivi "Primo mi sembrerà di rimettere piede in Italia, sia pure in video e solo per due ore. Secondo mi ha convinto la trasversatilità dell'evento. Ci si batte per l'indulto che elimina le aggravanti che aumentano di un terzo le pene a chi è considerato terrorista. Mi sembra una battaglia giusta I reati e le pene devono essere uguali per tutti. Se uno ha ucciso per motivi politici, insomma non deve pagare di più di chi ha ucciso per rapina o per gelosia" Niente perdonismo però "Chi ha sbagliato deve pagare"


Gruppi citati

MASSIMO MORSELLO

Concerti:

SCUSATE MA NON POSSO VENIRE