Ex terrorista nero in vetrina sul manifesto
Testata: IL GIORNALE
Data:28 febbraio 1998Autore: Tony Damascelli
Tipologia: Specifico
Locazione in archivio
Stato:OriginaleLocazione: ASMA,RS2-0003,34
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Il quotidiano ospita la pubblicità del cd di Morsello. Il direttore chiede scusa ai lettori.
Il terrorista ha sparato un mortaretto, pagina 11 del Manifesto di ieri, pubblicità Il nuovo Album veramente rivoluzionario, seguono citazioni dal cd e musicassetta La direzione del vento nei negozi da marzo, firmato, ideato e prodotto da Massimo orsello. Eccolo il (ex) terrorista, sta a Londra latita e lavora, deve scontare condanna di anni otto per costituzione di banda armata, altri gesti e gesta poco eroiche. Morsello si diletta di musica, da sempre, ha messo assieme idee, voglia e denari, ha tirato giù la manovella e la slot machine britannica e non soltanto ha sputato sterline e sterline, impieghi per giovani disoccupati, università di studi per gli italiani a Londra ed eventuali. Morsello suona e canta per tutti, si presenta come il De Gregori nero,la pelle non c'entra, semmai l'ideologia, unico settore della vita dove il colore ha la sua importanza e la sua appartenenza. La qual cosa provoca pruriti, emicranie, per i cosiddetti tolleranti, progressisti illuminanti, illuminati.
Morsello ha avuto la pazza idea di spedire il suo mortaretto a quelli del Manifesto, una bella inserzione, previo pagamento di lire due milioni e trecentomilalire, quindi è venuto fuori il mezzo manifesto sul manifesto intero, una pernacchia, una provocazione: "Ho spedito l'annuncio pubblicitario convinto che il pensiero forte venga accettato anche a sinistra. Preferisco pensare che quello che suono e canto è rivolto al popolo e dunque a tutti senza alcun colore, appartenenza politica".
Oggi Valentino Parlato, direttore del Manifesto scriverà l'editoriale chiedendo scusa ai lettori. Prevedo anche restituizione della somma di lire due milioni trecentomilalire, i soldi puzzano, hanno un colore, forse lo avevano anche alcune banconote della reccente sottoscrizione lanciata al M;aurizio Costanzo Show tra un consiglio degli acquisti e altro. Meglio sorvolare, dopo l'incasso. Ma il denaro vile del vile latitante di destra no, giammai. I misfatti della strategia della tensione possono essere rivisti e corretti soltante se vanno e vengono da una direzione. Come suggerisce un'altra pubblicità di un cd, apparsa ieri a pagina 28 del Manifesto stesso: Poi dice che uno si butta a sinistra. Lo diceva Totò, oggi lo riscriverà il Parlamento.