Dieci anni dopo gli Amici del Vento
Testata: SECOLO D'ITALIA
Data:28 novembre 1993Autore: Federico Gennaccari
Tipologia: Pre concerto
Locazione in archivio
Stato:Smontato originaleLocazione: ASMA,RS2-0006,34
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Il popolare gruppo della musica "contro" degli anni Settanta terrà martedi un concerto a Milano al teatro Rosetum a dieci anni dalla morte del loro leader Carlo Venturino
A dieci anni dalla morte del loro leader, l'indimenticabile Carlo Venturino, ritornano a cantare gli mici del Vento, uno dei gruppi più conosciuti ed amati della musica alternativa. Anzi, forse il primo gruppo che lanciò la musica alternativa in quegli anni Settanta in cui era trutto un proliferare di gruppi e cantautori della nostra area che trasportarono ideali e lotte in canti da eseguire tutti insieme accompagnati da una chitarra, per non parlare dei capolavori di ironia con i quali sono stati beffeghgiati, senza odio, gli avversari, dai comunisti alla partitocrazia, dal regime ai giornali democratici). Fu la grande stagione dei campi Hobbit delle nostre radio private e della musica alternativa, che chiamavamo così perché certamente non si trovava nei normali circuiti discografici e radiofonici, ma su cassette registrate quasi sempre con mezzi di fortuna e poi duplicate all'infinito, il più delle volte all'insaputa del gruppo stesso, per finanziare le attività militanti o per arricchire qualcuno alle spalle degli autori. Canzoni che venivano trasmesse da quella novantina di emittenti radiofoniche nate dal nostro ambiente e che avrebbero potuto costituire il primo network privato, ma allora non c'era questa mentalità e vi fu solo un pallido tentativo di federare le radio
Ora gli Amici del Vento sono tornati, hanno deciso di riscender in campo e in questo 1993, per non disperdere un patrimonio canoro, hanno prima ripresentato "trama Nera" e "Girotondo" le uniche due cassette incise dal gruppo negli anni Settanta in una versione rimasterizzata per restituire alla loro musica quella qualità di ascolto persasi nelle registrazioni ancora oggi in circolazione. Un cofanetto al sapore degli anni Settanta per consegnare alla storia le canzoni di un gruppo con le quali sono cresciute e si sono impegnate varie generazioni dal '70 al '90. Gli Amici del Vento però non sono solo passato ma anche presente e così da qualche mese è arrivata "Vecchio Ribelle" la cassetta che raccoglie oltre alle ultime canzoni scritte da Carlo e presentate negli ultimi concerti del gruppo, da "Il nostro tempo" e "Afghanistan" a "Scudiero", "Patria" e "Droga", i brani scritti in questi ultimi tempi da Marco Venturino, coautore insieme al fratello di tante canzoni degli Amici del Vento, come "Andare via" "Anni '70" "A Carlo" e "Vechio ribelle". Il concerto del rientro sulla scena del gruppo per celebrare Carlo Venturino a dieci anni dalla scomparsa si intitola Le più belle canzoni contro degli anni Settanta e si svolgerà Martedì prossimo a Milano, inizio ore 21,00 al teatro Rosetum in Via Pisanello 1. Sarà l'occasione per riascoltare, oltre tante canzoni del gruppo (da Ritorno, ad Amici del Vento, passando per Patria, Il nostro tempo, Nel suo nome, Ballata del compagno, Trama nera, Forchette nazionali, Canto di galera, Lettera ad un bambino buttato via, Saigon, Afghanistan, Vecchi amici, Anni '70, Vecchio ribelle, Amici miei e A Carlo, anche alcune tra le più belle canzoni scritte da altri esponenti della musica alternativa di quegli anni, dagli ZPM (Jean e Praga '68) a Fabrizio Marzi (Come Pietro..) da Loris (Il nero si volta) alla Compagnia dell'Anello