Esiste ancora la musica alternativa?
Testata: SECOLO D'ITALIA
Data:10 settembre 1995Autore: Leo Valeriano
Tipologia: Generico
Locazione in archivio
Stato:OriginaleLocazione: ASMA,RS2-0008,57
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Esiste un genere di canzoni che è difficilissimo ascoltare nei normali canali radiotelevisivi. In passato ci furono radio private che le trasmettevano, (Radio Alternativa a Roma e Radio University a Milano), ma prtoppo queste emittenti radiofoniche che si reggevano sul puro volontariato e sulla militanza di pochi, hanno dovuto chiudere per la mancanza di finanziamenti. Ma ecco che in questo periodo, per una crescente domanda da parte di chi vuole capire cosa c'era al di là dello steccato, questo genere di canzone ricomincia a fiorire. A questo punto e provocatoriamente vorrei aprire un dibattito sul nome da dare alla nostra musica per meglio idendificarla. Abitualmente parliamo di musica alternativa, anche se sappiamo che in effetti quel nome dovrebbe essere attribuibile ai gruppi classici, come la Compagnia dell'Anello, gli Amici del Vento, Fabrizio Marzi, Michele Di Fiò e così via. Sono quei compositori cantanti che si proponevano come alternativi almeno fino a quando è caduto il Muro di Berlino.
Nel mio caso per esempio, eravamo nel 1966, non si parlava ancora di musica alternativa, ma di canzoni di protesta, e anche queasto termine risulta da tempo superato. Ma allora, come definire le canzoni della nostra area? Canzoni diverse? Altre canzoni? Canzoni di Popolo? Credo che sia molto utile un contributo di quanti vivono nel nostro mondo per trovare un termine che ci faccia capire immediatamente quando parliamo di canzoni che esprimono sentimenti che ci sono propri a che cosa ci riferiamo. So benissimo che le tendenze sono moltissime e a volte estremamente diverse fra lotr. Andiamo dalle classiche canzoni sociali a quelle epiche a teste e musiche che si richiamano ad antiche ballate europee (Celtiche, Normanne, Bretoni) all'hard rock, alla musica punk e così via. Ma tutte queste espressioni se ci fate caso, hanno un denominatore comune, cantano il senso eroico della vita: E' in questo semplice elemento che si riconoscono tutte le espressioni canore di Destra. Rispettoso del suo nemico, aperto nella sua lealtà, generoso nel suo coraggio, l'eroe non è un essere mitico da considerare nella sua unicità ma fa parte di ogni uomo, e dipende solo da noi risvegliarne la solarità. E allora con quale termine chiamare la musica dei suoi cantori?. Il dibattito è aperto.