Roma, il 12 maggio arrivano i naziskin
Testata: LETTERA 43
Data:10 maggio 2012Tipologia: Pre concerto
Locazione in archivio
Stato:Solo testoLocazione: ASMA-Archivio digitale RS,Web/Lettera 43,Lettera 43 2012-05-10
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Un concerto-raduno per il «white power».
È In arrivo a Roma un raduno-concerto di naziskin provenienti da tutta Italia, ma anche dal Regno Unito.
Mentre in Grecia avanza il partito neonazista Alba Dorata, il 12 maggio è stato organizzato nella Capitale un incontro di tutti gli Spqr Skins, in occasione del 20esimo anniversario del gruppo e per commemorare Mirko, Simone, Emanuele e Gianluca, quattro giovani nazi morti in un incidente stradale.
L'appuntamento è a Casa d'Italia Colleverde, vecchia occupazione creata nel 2007 da Casa Pound e prevede l'esibizione sul palco di alcune band neonaziste che sono solite inneggiare alla violenza e alla xenofobia.
L'evento è stato pubblicizzato grazie a un forte tam-tam sul Web e preoccupa per la tendenza alle manifestazioni di violenza delle teste rasate.
CASA POUND PRENDE LE DISTANZE. Tanto che persino Casa Pound si è distanziata dal raduno.
I neofascisti capitanati da Gianluca Iannone si sono sempre distaccati, infatti, dalla stessa occupazione di Colleverde, sostenendo: «Non è sede della Blood and honour né di movimenti transnazionali di alcun genere».
Ma il dato di fatto è che i nazi sono presenza stabile in quella che si è trasformata in una vera e propria SkinHouse.
Parola d'ordine: la razza bianca è superiore
Blood and Honour è una formazione nata nel 1987 con richiamo al motto dei giovani hitleriani 'Sangue e Onore', protagonista negli anni di numerose violenze e dichiarata fuorilegge in Germania.
E in effetti lo scorso settembre era emersa la notizia di un gemellaggio tra gli Spqr e lo stesso gruppo nato nel 1987, con la pianificazione dell'apertura di una loro sede all'interno di Casa D'Italia. Se il progetto sembra naufragato, i contatti tra i due gruppi sono rimasti e il raduno di naziskin del 12 maggio ne è dimostrazione.
UN CONCERTO PER IL WHITE POWER. La parola chiave delle teste rasate è sempre la superiorità della razza bianca che si coniuga nell'appuntamento romano con il mondo musicale: tra gli altri gruppi contattati per l'esibizione, anche i Time Bombs e i The 4 Aces (dalla Capitale), i Garrota (da Varese), gli Ultima Frontiera (dal Friuli Venezia Giulia) e i temutissimi Brutal Attack dal Regno Unito.
Quest'ultima band è nata negli anni Ottanta, ha sempre celebrato il white power e promette di attirare numerosi naziskin a Roma.
Altra punta di diamante del concerto naziskin sono i bolognesi Legittima offesa, con un repertorio che spazia dalle rivendicazioni di superiorià razziale alle citazioni di Benito Mussolini.
Sono numerose le teste rasate attese a Roma, grazie alla pubblicità del raduno su, Web tramite numerosi forum e siti neonazisti stranieri, con biglietti prenotabili semplicemente via Facebook.
I PROVENTI PER I NAZISKIN IN CARCERE. E come ogni concerto, anche quello nazista ha la sua buona causa: una parte dei proventi è destinata per sostenere le spese legali delle teste rasate finite in prigione.
Anche per questo tra gli organizzatori della serata vi è il gruppo Skin 4 Skin- set the prisoners free, che si occupa da tempo di serate di solidarietà per i naziskin arrestati negli anni.
Beneficenza e nasizmo. Solo a dirlo suona strano ma è uno dei motti del raduno del 12 maggio. Anche se, forse, le parole più adatte per descrivere un evento che preoccupa in molti, sono quelle di una delle canzoni simbolo dei naziskin, intitolata non a caso We are skinheads e scritta dai Timebobs: «Devastato dal lavoro dentro covi la tua rabbia, contro un mondo di vigliacchi che ti chiude nella gabbia, violenza, terrore, questo gli regalerai. Non esistono barriere che ti fermeranno mai! Ma Gli skinheads, ma gli skinheads non si fermeranno mai! Prima o poi la pagherai».
Giovedì, 10 Maggio 2012