AVANTI BERSAGLIERI!
Anno: 1932
Gruppo:
Testo: Ennio AngeliniMusica: Nicola Moleti
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Su, di corsa, alata schiera,
per le balze e per i piani
ci sorride lusinghiera
la conquista del domani.
Al pugnale ed al moschetto
va una mano che non trema;
ma d’amor nel forte petto
non c’è parte che no frema.
Dell’Italia siam guerrieri,
marciam verso l’avvenir,
come i vecchi bersaglieri
saprem vincere o morir.
Dell’Italia siam guerrieri,
marciam verso l’avvenir,
come i vecchi bersaglieri
saprem vincere o morir.
Ad un prode Re soldato,
ed al Duce ardito e fiero,
puro e ardente e consacreto
il cuor nostro battegliero.
Col coraggio el’ardimento
ed in cuor lieti e giocondi,
sarem primi nel cimento
ascagliarci furibondi
Dell’Italia siam guerrieri,
marciam verso l’avvenir,
come i vecchi bersaglieri
saprem vincere o morir.
Dell’Italia siam guerrieri,
marciam verso l’avvenir,
come i vecchi bersaglieri
saprem vincere o morir.
In quel dì l’audace e fort
gioventù nostra fiorita
saprà andare a quella morte,
che fra tutte è preferita.
A colei che i cuori ammalia
di vittoria alzando i canti,
griderem “Viva l’Italia”
giderem “Savoia, avanti!”
Dell’Italia siam guerrieri,
marciam verso l’avvenir,
come i vecchi bersaglieri
saprem vincere o morir.
Dell’Italia siam guerrieri,
marciam verso l’avvenir,
come i vecchi bersaglieri
saprem vincere o morir.
per le balze e per i piani
ci sorride lusinghiera
la conquista del domani.
Al pugnale ed al moschetto
va una mano che non trema;
ma d’amor nel forte petto
non c’è parte che no frema.
Dell’Italia siam guerrieri,
marciam verso l’avvenir,
come i vecchi bersaglieri
saprem vincere o morir.
Dell’Italia siam guerrieri,
marciam verso l’avvenir,
come i vecchi bersaglieri
saprem vincere o morir.
Ad un prode Re soldato,
ed al Duce ardito e fiero,
puro e ardente e consacreto
il cuor nostro battegliero.
Col coraggio el’ardimento
ed in cuor lieti e giocondi,
sarem primi nel cimento
ascagliarci furibondi
Dell’Italia siam guerrieri,
marciam verso l’avvenir,
come i vecchi bersaglieri
saprem vincere o morir.
Dell’Italia siam guerrieri,
marciam verso l’avvenir,
come i vecchi bersaglieri
saprem vincere o morir.
In quel dì l’audace e fort
gioventù nostra fiorita
saprà andare a quella morte,
che fra tutte è preferita.
A colei che i cuori ammalia
di vittoria alzando i canti,
griderem “Viva l’Italia”
giderem “Savoia, avanti!”
Dell’Italia siam guerrieri,
marciam verso l’avvenir,
come i vecchi bersaglieri
saprem vincere o morir.
Dell’Italia siam guerrieri,
marciam verso l’avvenir,
come i vecchi bersaglieri
saprem vincere o morir.