LEGIONE GIOVINEZZA
Anno: 1941
Gruppo:
Testo: Alvaro Ferrante De TorresAlberto Simeoni Musica: Antonio Triventi
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Legione giovinezza: cuore incarto,
coraggio di leone e membra sane,
partimmo dalle case più lontane
per suggellar col sangue il nostro patto,
portando solo un fior ed un ritratto
e diciottenni dentro al tascapane.
Sulla bocca, sulla bocca dei moschetti,
ci son mille e mille stelle;
sono gli occhi, sono gli occhi delle belle
che ci han fatto sospirar.
Sulla bocca, sulla bocca dei moschetti,
ci son mille e mille stelle:
sono gli occhi, sono gli occhi delle belle
che ci han fatto sospirar.
Legione giovinezza: avanti, avanti!
La strada s'è già tinta di vermiglio:
la strada che fu desco e fu giaciglio
e fu trincea per i vecchi fanti,
risuona ancora degli stessi canti,
che il padre un giorno ripeteva al figlio.
Sulla bocca, sulla bocca dei moschetti.
ci son mille e mille fiamme:
sono i cuori, sono i cuori delle mamme,
che ci seguono quassù.
Sulla bocca, sulla bocca dei moschetti,
ci son mille e mille stelle:
sono gli occhi, sono gli occhi delle belle
che ci han fatto sospirar.
Legione giovinezza: È l'ora, è l'ora!
Ai primi albori d'un antico maggio.
i padri seminarono il coraggio:
noi siamo il ramo che fiorisce ancora.
Il gagliardetto s'alza nell'aurora
e i Morti ci salutano al passaggio
Sulla bocca, sulla bocca dei moschetti,
c'è l'acciaio che riluce,
ce l'ha dato, ce l'ha dato il nostro DUCE
e per LUI si vincerà!
Sulla bocca, sulla bocca dei moschetti,
ci son mille e mille stelle:
sono gli occhi, sono gli occhi delle belle
che ci han fatto sospirar.
coraggio di leone e membra sane,
partimmo dalle case più lontane
per suggellar col sangue il nostro patto,
portando solo un fior ed un ritratto
e diciottenni dentro al tascapane.
Sulla bocca, sulla bocca dei moschetti,
ci son mille e mille stelle;
sono gli occhi, sono gli occhi delle belle
che ci han fatto sospirar.
Sulla bocca, sulla bocca dei moschetti,
ci son mille e mille stelle:
sono gli occhi, sono gli occhi delle belle
che ci han fatto sospirar.
Legione giovinezza: avanti, avanti!
La strada s'è già tinta di vermiglio:
la strada che fu desco e fu giaciglio
e fu trincea per i vecchi fanti,
risuona ancora degli stessi canti,
che il padre un giorno ripeteva al figlio.
Sulla bocca, sulla bocca dei moschetti.
ci son mille e mille fiamme:
sono i cuori, sono i cuori delle mamme,
che ci seguono quassù.
Sulla bocca, sulla bocca dei moschetti,
ci son mille e mille stelle:
sono gli occhi, sono gli occhi delle belle
che ci han fatto sospirar.
Legione giovinezza: È l'ora, è l'ora!
Ai primi albori d'un antico maggio.
i padri seminarono il coraggio:
noi siamo il ramo che fiorisce ancora.
Il gagliardetto s'alza nell'aurora
e i Morti ci salutano al passaggio
Sulla bocca, sulla bocca dei moschetti,
c'è l'acciaio che riluce,
ce l'ha dato, ce l'ha dato il nostro DUCE
e per LUI si vincerà!
Sulla bocca, sulla bocca dei moschetti,
ci son mille e mille stelle:
sono gli occhi, sono gli occhi delle belle
che ci han fatto sospirar.