INNO DELLA LINCE
Anno: 1953
Gruppo:
Testo e musica: Donato Ricchiuti
Siam gli eroi della riscossa,
Patrioti di Maiella,
L'odio eterno, la vendetta
Noi giurammo pel nemico,
Sulla via sempre più bella
Di un’ardente libertà.
Col cuor gonfio di livore
nuovo e antico, ricomparve,
ed il torbido furore
sull'italico sfogò.
Per la barbara insolenza
Fu giustizia la ferocia
fu diritto la violenza,
legge, arbitrio e crudeltà.
Siam gli eroi della riscossa,
Patrioti di Maiella,
L'odio eterno, la vendetta
Noi giurammo pel nemico,
Sulla via sempre più bella
Di un’ardente libertà.
Tutti i nostri focolari
ha distrutto, ed indifesi
trucidato i nostri cari
con teutonica viltà.
Ha schernito, ha martoriato
il fratello che moriva,
di suo pugno assassinato
con orrenda atrocità.
Siam gli eroi della riscossa,
Patrioti di Maiella,
L'odio eterno, la vendetta
Noi giurammo pel nemico,
Sulla via sempre più bella
Di un’ardente libertà.
Ogni infamia e sacrilegio
schiavitù, furto, rapina,
ogni oltraggio, ogni dispregio,
sparse fame e povertà.
Ma pel Dio che tutto sente,
ma pel Dio che tutto vede,
il germano, or sorridente,
i delitti sconterà.
Siam gli eroi della riscossa,
Patrioti di Maiella,
L'odio eterno, la vendetta
Noi giurammo pel nemico,
Sulla via sempre più bella
Di un’ardente libertà.
Pel moncone ischeletrito,
per la casa arsa e distrutta,
per il monte almo ed avìto,
onde ognuno si nomò,
per la zolla fresca ancora
sulla tomba del caduto,
lotteremo ora per ora
finchè giusto trionferà!
Siam gli eroi della riscossa,
Patrioti di Maiella,
L'odio eterno, la vendetta
Noi giurammo pel nemico,
Sulla via sempre più bella
Di un’ardente libertà.
Fa, o Signore, che alla squilla
di battaglia sia certezza:
finchè avremo l'ultima stilla,
finchè il cuore pulserà,
per la vita e per la morte,
per l'oblio e per la riscossa,
combattendo anche la sorte
finchè il barbaro cadrà
Siam gli eroi della riscossa,
Patrioti di Maiella,
L'odio eterno, la vendetta
Noi giurammo pel nemico,
Sulla via sempre più bella
Di un’ardente libertà.
Patrioti di Maiella,
L'odio eterno, la vendetta
Noi giurammo pel nemico,
Sulla via sempre più bella
Di un’ardente libertà.
Col cuor gonfio di livore
nuovo e antico, ricomparve,
ed il torbido furore
sull'italico sfogò.
Per la barbara insolenza
Fu giustizia la ferocia
fu diritto la violenza,
legge, arbitrio e crudeltà.
Siam gli eroi della riscossa,
Patrioti di Maiella,
L'odio eterno, la vendetta
Noi giurammo pel nemico,
Sulla via sempre più bella
Di un’ardente libertà.
Tutti i nostri focolari
ha distrutto, ed indifesi
trucidato i nostri cari
con teutonica viltà.
Ha schernito, ha martoriato
il fratello che moriva,
di suo pugno assassinato
con orrenda atrocità.
Siam gli eroi della riscossa,
Patrioti di Maiella,
L'odio eterno, la vendetta
Noi giurammo pel nemico,
Sulla via sempre più bella
Di un’ardente libertà.
Ogni infamia e sacrilegio
schiavitù, furto, rapina,
ogni oltraggio, ogni dispregio,
sparse fame e povertà.
Ma pel Dio che tutto sente,
ma pel Dio che tutto vede,
il germano, or sorridente,
i delitti sconterà.
Siam gli eroi della riscossa,
Patrioti di Maiella,
L'odio eterno, la vendetta
Noi giurammo pel nemico,
Sulla via sempre più bella
Di un’ardente libertà.
Pel moncone ischeletrito,
per la casa arsa e distrutta,
per il monte almo ed avìto,
onde ognuno si nomò,
per la zolla fresca ancora
sulla tomba del caduto,
lotteremo ora per ora
finchè giusto trionferà!
Siam gli eroi della riscossa,
Patrioti di Maiella,
L'odio eterno, la vendetta
Noi giurammo pel nemico,
Sulla via sempre più bella
Di un’ardente libertà.
Fa, o Signore, che alla squilla
di battaglia sia certezza:
finchè avremo l'ultima stilla,
finchè il cuore pulserà,
per la vita e per la morte,
per l'oblio e per la riscossa,
combattendo anche la sorte
finchè il barbaro cadrà
Siam gli eroi della riscossa,
Patrioti di Maiella,
L'odio eterno, la vendetta
Noi giurammo pel nemico,
Sulla via sempre più bella
Di un’ardente libertà.