IL MESTIERE DELL'AGITPROP
Anno: 1958
Gruppo:
Testo e musica: (Anonimo)Menu
Sono Togliatti
eccomi qua
più non distinguo
la verità
Che brutto vivere
che dispiacere
fare il mestiere
dell'agitprop
Sì. bravo è Stalin
Bravo bravissimo
Traditorissimo
quando morrà
Tito è nemico
ma amico sia
se in Albania
le basi avrà.
Io mi destreggio
son giocoliere
che dopotutto
debbo campa
Loro mi dicono:
- Esegui gli ordini! -
Ma con la gente
Come si fa?
Ordini sono
contraddittori
son senza nesso
son transitori
Tutti mi chiedono
«quelli, che vogliono?»
Malvagio è Stalin
Bravo è Kruscev!
A morte Beria!
Su Malenkoff!
Tito è un nemico!
giù Molotoff!
Spiegalo!... Spiegalo!...
e chi lo sa?
Spiegalo!... Spiegalo!...
come si fa?
Ahimè, che furia!
Ahimè, che folla!
Uno alla volta,
per carità !
- Stalin è bravissimo –
poi, come un fulmine
un traditore
diventerà
- Ah, bravo Kruscev!
bravo, bravissimo
Fortunatissimo...
poi chi lo sa!
eccomi qua
più non distinguo
la verità
Che brutto vivere
che dispiacere
fare il mestiere
dell'agitprop
Sì. bravo è Stalin
Bravo bravissimo
Traditorissimo
quando morrà
Tito è nemico
ma amico sia
se in Albania
le basi avrà.
Io mi destreggio
son giocoliere
che dopotutto
debbo campa
Loro mi dicono:
- Esegui gli ordini! -
Ma con la gente
Come si fa?
Ordini sono
contraddittori
son senza nesso
son transitori
Tutti mi chiedono
«quelli, che vogliono?»
Malvagio è Stalin
Bravo è Kruscev!
A morte Beria!
Su Malenkoff!
Tito è un nemico!
giù Molotoff!
Spiegalo!... Spiegalo!...
e chi lo sa?
Spiegalo!... Spiegalo!...
come si fa?
Ahimè, che furia!
Ahimè, che folla!
Uno alla volta,
per carità !
- Stalin è bravissimo –
poi, come un fulmine
un traditore
diventerà
- Ah, bravo Kruscev!
bravo, bravissimo
Fortunatissimo...
poi chi lo sa!