INNO DELLA VITTORIA
Anno: 1919
Gruppo:
Testo: Demetrio OndeiMusica: Angelo Scalmana
Menu
Tremenda nell' impeto
De l'ignea tempesta
L'Italia nei secoli
Solleva la testa
Costante nel vindice
Fatale suo viaggio,
Raccoglie il retaggio
Che il dritto segnò.
Su monti e costiere,
Pel cielo e sul mare
Le sante bandiere
L' Italia spiegò.
I padri l'attendono
Nell'arida fossa
L'estrema battaglia,
L'estrema riscossa.
Se un dì d'esser liberi
I padri han giurato,
Quel giuro, quel fato
I figli serbar.
Su monti e costiere,
Pel cielo e sul mare
Le sante bandiere
L' Italia spiegò.
Pugnando salirono
Al gelido lare
Pugnando discesero
Al tiepido mare,
Nè ghiacci arrestarono
La balda coorte,
Nè ferro nè morte
Sugli aspri sentier.
Su monti e costiere,
Pel cielo e sul mare
Le sante bandiere
L' Italia spiegò.
Le tombe si schiudono,
Risorgono i morti,
Tra i vivi combattono
Le spente coorti
In questa di spiriti
Compagine alterna
Trionfa l'eterna
Latina virtù.
Su monti e costiere,
Pel cielo e sul mare
Le sante bandiere
L' Italia spiegò.
Dai gorghi dell'Adige
S'effonde il lamento,
Che è pianto, che è fremito,
È il grido di Trento!
Dal mare un gran gemito
Coll'aura c'investe
De l'alma Trieste
E l'ansia il sospir!
Su monti e costiere,
Pel cielo e sul mare
Le sante bandiere
L' Italia spiegò.
Non siam più dai barbari
Calpesti e derisi,
Perchè noi siam popolo,
Non siam più divisi.
Dei servi, dei trepidi
Gittammo la soma,
Aleggia da Roma
La nostra canzon.
Su monti e costiere,
Pel cielo e sul mare
Le sante bandiere
L' Italia spiegò.
De l'ignea tempesta
L'Italia nei secoli
Solleva la testa
Costante nel vindice
Fatale suo viaggio,
Raccoglie il retaggio
Che il dritto segnò.
Su monti e costiere,
Pel cielo e sul mare
Le sante bandiere
L' Italia spiegò.
I padri l'attendono
Nell'arida fossa
L'estrema battaglia,
L'estrema riscossa.
Se un dì d'esser liberi
I padri han giurato,
Quel giuro, quel fato
I figli serbar.
Su monti e costiere,
Pel cielo e sul mare
Le sante bandiere
L' Italia spiegò.
Pugnando salirono
Al gelido lare
Pugnando discesero
Al tiepido mare,
Nè ghiacci arrestarono
La balda coorte,
Nè ferro nè morte
Sugli aspri sentier.
Su monti e costiere,
Pel cielo e sul mare
Le sante bandiere
L' Italia spiegò.
Le tombe si schiudono,
Risorgono i morti,
Tra i vivi combattono
Le spente coorti
In questa di spiriti
Compagine alterna
Trionfa l'eterna
Latina virtù.
Su monti e costiere,
Pel cielo e sul mare
Le sante bandiere
L' Italia spiegò.
Dai gorghi dell'Adige
S'effonde il lamento,
Che è pianto, che è fremito,
È il grido di Trento!
Dal mare un gran gemito
Coll'aura c'investe
De l'alma Trieste
E l'ansia il sospir!
Su monti e costiere,
Pel cielo e sul mare
Le sante bandiere
L' Italia spiegò.
Non siam più dai barbari
Calpesti e derisi,
Perchè noi siam popolo,
Non siam più divisi.
Dei servi, dei trepidi
Gittammo la soma,
Aleggia da Roma
La nostra canzon.
Su monti e costiere,
Pel cielo e sul mare
Le sante bandiere
L' Italia spiegò.