FIUME ITALIANA
Anno:
Gruppo:
Testo: Nunzio De GiorgioMusica: L. S. Colonna
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Sui tronconi dei corpi, mozzati
dal martirio che accese la gloria,
dei titani è scolpita la storia,
ara sacra a le patrie virtù.
Su i vessilli, su l'aquile austere
su dal sogno l'imposta realtà;
di grandezza le aurore foriere,
sciolgon inni a la nostra maestà!
Oh! Ben vieni, sorella fremente,
all'abbraccio che Roma ti dà!
Carne e sangue dell'itala gente,
Vieni e canta con noi: Alala!
De l'italico serto divelte
più non languon le terre sorelle;
a la madre si avvinghian le ancelle
con passione, che eguale non ha!
Già di Trento e Trieste risorte
ha la Patria raccolto il destin ;
Or di Fiume si avventa a la gloria,
dal martirio, il fulgente cammin!
Oh! Ben vieni, sorella fremente,
all'abbraccio che Roma ti dà!
Carne e sangue dell'itala gente,
Vieni e canta con noi: Alala!
dal martirio che accese la gloria,
dei titani è scolpita la storia,
ara sacra a le patrie virtù.
Su i vessilli, su l'aquile austere
su dal sogno l'imposta realtà;
di grandezza le aurore foriere,
sciolgon inni a la nostra maestà!
Oh! Ben vieni, sorella fremente,
all'abbraccio che Roma ti dà!
Carne e sangue dell'itala gente,
Vieni e canta con noi: Alala!
De l'italico serto divelte
più non languon le terre sorelle;
a la madre si avvinghian le ancelle
con passione, che eguale non ha!
Già di Trento e Trieste risorte
ha la Patria raccolto il destin ;
Or di Fiume si avventa a la gloria,
dal martirio, il fulgente cammin!
Oh! Ben vieni, sorella fremente,
all'abbraccio che Roma ti dà!
Carne e sangue dell'itala gente,
Vieni e canta con noi: Alala!