XI FEBBRAIO
Anno: 1931
Gruppo:
Testo: Salvator GottaMusica: Ettore Schinelli
Achille Schinelli
Menu
O Signore che dall’Alpi all’Egeo,
Dalla sarda alla dalmata sponda
Affidasti alla zolla e all’onda
Il segreto del Bello e del Ver!
Ove sorta la Chiesa di Roma
Ove sorto di Roma l’Impero,
Tu volesti perché il mondo intero,
Ne traesse la sua civiltà.
Un inno leviamo a Te nostro Signore
“Poiché l’Italia a Dio, all’Italia Dio tornò”
Esulti e giubili il popolo fedele,
Poiché l’Italia a Dio, all’Italia Dio tornò
Un inno leviamo a Te nostro Signore
“Poiché l’Italia a Dio, all’Italia Dio tornò”
Esulti e giubili il popolo fedele,
Poiché l’Italia a Dio, all’Italia Dio tornò
Pro Deo Patria et Rege
Alalà! Alalà! Alalà!
Uno stolto dissidio ne gravava
Alla terra dei fiori e dei canti
Alla terra dei prodi e dei santi
La fusione dei cuori in un sol!
Ma Colui che dell’itala gente
Duce provvido ha in pugno i destini
Con la croce e la spada i confini
Della Patria redenta segnò.
Un inno leviamo a Te nostro Signore
“Poiché l’Italia a Dio, all’Italia Dio tornò”
Esulti e giubili il popolo fedele,
Poiché l’Italia a Dio, all’Italia Dio tornò
Un inno leviamo a Te nostro Signore
“Poiché l’Italia a Dio, all’Italia Dio tornò”
Esulti e giubili il popolo fedele,
Poiché l’Italia a Dio, all’Italia Dio tornò
Pro Deo Patria et Rege
Alalà! Alalà! Alalà!
Dalla sarda alla dalmata sponda
Affidasti alla zolla e all’onda
Il segreto del Bello e del Ver!
Ove sorta la Chiesa di Roma
Ove sorto di Roma l’Impero,
Tu volesti perché il mondo intero,
Ne traesse la sua civiltà.
Un inno leviamo a Te nostro Signore
“Poiché l’Italia a Dio, all’Italia Dio tornò”
Esulti e giubili il popolo fedele,
Poiché l’Italia a Dio, all’Italia Dio tornò
Un inno leviamo a Te nostro Signore
“Poiché l’Italia a Dio, all’Italia Dio tornò”
Esulti e giubili il popolo fedele,
Poiché l’Italia a Dio, all’Italia Dio tornò
Pro Deo Patria et Rege
Alalà! Alalà! Alalà!
Uno stolto dissidio ne gravava
Alla terra dei fiori e dei canti
Alla terra dei prodi e dei santi
La fusione dei cuori in un sol!
Ma Colui che dell’itala gente
Duce provvido ha in pugno i destini
Con la croce e la spada i confini
Della Patria redenta segnò.
Un inno leviamo a Te nostro Signore
“Poiché l’Italia a Dio, all’Italia Dio tornò”
Esulti e giubili il popolo fedele,
Poiché l’Italia a Dio, all’Italia Dio tornò
Un inno leviamo a Te nostro Signore
“Poiché l’Italia a Dio, all’Italia Dio tornò”
Esulti e giubili il popolo fedele,
Poiché l’Italia a Dio, all’Italia Dio tornò
Pro Deo Patria et Rege
Alalà! Alalà! Alalà!