Canzoni

L'ETIOPIA E' ITALIANA

Anno: 1936

Gruppo:

Testo: Giuseppe Bracali

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Nero abissino adesso puoi godere
la libertà che un dì ti era negata,
la schiavitù l’Italia ha debellata
e in Etiopia mai ritornerà.

Addis Abeba non è scioana
perché oramai tu lo vedi ch’è italiana
ringrazia Iddio con tutto il cuor
che sventolare tu lo vedi il tricolor.

Dovevi lavorare giorno e notte
Soffrendo tutte quante le gran pene
e ti facean portare le catene
che solo Roma ha saputo spezzar.

Bacia la mano dei salvatori
che ti hanno tolto finalmente dai dolori
e stai sicuro nessun verrà
così a levarti la tua nuova libertà

Un tempo eri avvilito ed affamato
sempre bramavi di poter morire,
alza la testa, ora tu puoi gioire
con grande orgoglio d’essere italian.

A miglior vita or ti conduce
con gran fermezza ed entusiasmo il nostro Duce
la bruna terra rifiorirà
pace e lavoro sempre a te ti donerà

Il Negus che ti avea martorizzato
davanti agli italiani si è avvilito
e pieno di paura gli è fuggito
e non sa dove potersi fermar.

E le Nazioni che l’han protetto
adesso lo terranno stretto al petto
ma ormai rimedio por luì non v’è
in Abissinia ora comanda un altro Re

Ma nella fuga sua precipitata
non si dimenticò del suo tesoro,
portò con se tutto l’argento e l’oro
e delle tonnellate di caffè.

E ordine diede di saccheggiare
e tutta Addis Abeba poi incendiare
perché un grand’odio aveva nel cuor
verso l’Italia che oggi brilla di splendor.

Giammai rivedrà quei luoghi belli
dove facea di schiavi il commerciante,
Tafari f ugge ormai tanto distante
e mai la pace lui ritroverà.

Le scure notti senza dormire
dovranno sempre più farlo soffrire,
e avanti agli occhi sempre vedrà
le triste scene della sua atrocità.

Ma mentre fugge il negro Imperatore
col cuor f èr o ce ma pien di cordoglio
la capitale sua prende Badoglio
e innalza sul palazzo il tricolor.

Così il glorioso gran Condottiero
lui fa vedere con gran fede al mondo intero
che oggi l’Italia splende più ancor
pei suo coraggio per la forza ed il valor.

Lode a Badoglio e al Marescial Graziani
e gloria ai fanti e alle camicie nere
che tutti quanti in agguerrite schiere
la gran vittoria han saputo ottener.

Eterna Roma fulgida stella
di tutto il mondo sarai sempre la più bella
ed i tuoi figli degni di te
sono orgogliosi del suo Duce e del suo RE.