AI MORTI PER LA PATRIA
Anno: 1848
Gruppo:
Testo: Giulio CarcanoMusica: Stefano Ronchetti Monteviti
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Per la Patria il sangue han dato
Esclamando: Italia e Pio!
L'alme pure han reso a Dio,
Benedetti nel morir.
Hanno vinto, e consumato
II santissimo martiri
Di quei forti - per noi morti
Sacro è il grido e non morrà.
Noi per essi alfm redenti
Salutiamo i dì novelli;
Sovra il sangue dei fratelli
Noi giuriamo libertà!
E sul capo dei potenti
L'altro giuro tuonerà.
Di quei forti - per noi morti
Sacro è il grido e non morrà.
Uno cadde, « sorger cento
Alla voce degli eroi:
Or si pugna alfin per noi,
Fugge insano l'oppressor;
E lo agghiaccia di spavento La bandiera Tricolor.
Di quei forti - per noi morti
Sacro è il grido e non morrà.
O Signor! Sul patrio altare
Noi t'offrimmo i nostri figli;
Scrivi in ciel, ne' tuoi consigli.
Dopo secoli, il gran dì:
Dall'Alpi insino al mare
Tutta Italia un giuro unì.
Di quei forti - per noi morti
Sacro è il grido e non morrà.
Esclamando: Italia e Pio!
L'alme pure han reso a Dio,
Benedetti nel morir.
Hanno vinto, e consumato
II santissimo martiri
Di quei forti - per noi morti
Sacro è il grido e non morrà.
Noi per essi alfm redenti
Salutiamo i dì novelli;
Sovra il sangue dei fratelli
Noi giuriamo libertà!
E sul capo dei potenti
L'altro giuro tuonerà.
Di quei forti - per noi morti
Sacro è il grido e non morrà.
Uno cadde, « sorger cento
Alla voce degli eroi:
Or si pugna alfin per noi,
Fugge insano l'oppressor;
E lo agghiaccia di spavento La bandiera Tricolor.
Di quei forti - per noi morti
Sacro è il grido e non morrà.
O Signor! Sul patrio altare
Noi t'offrimmo i nostri figli;
Scrivi in ciel, ne' tuoi consigli.
Dopo secoli, il gran dì:
Dall'Alpi insino al mare
Tutta Italia un giuro unì.
Di quei forti - per noi morti
Sacro è il grido e non morrà.