LA BANDIERA TRICOLORE [Versione Venezia]
Anno: 1859
Gruppo:
Testo: (Anonimo)Musica: (Anonimo)
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La caserma de’ tedeschi
l’era posta in mezzo al mare ;
gliel’han fatta sprofondare
gl’italiani co’ cannon.
La bandiera tricolore
sempre è stata la più bella ;
noi vogliamo sempre quella
per aver la libertà.
E sulle mura di Venezia
l’hanno ritta la bandiera,
staccherem la gialla e nera
rizzerem il tricolor.
Ferdinando è andato via
gli hanno messo il campanello ;
e Leopoldo è un martello,
lo vogliamo fucilar.
Tu sta’ fermo nel pensiero,
lo straniero gli ha tremato ;
Manuelle ritornato
sempre unito a noi sarà.
E Leopoldo gli è malato,
Garibaldi è il suo dottore,
Manuelle imperatore
lo vogliamo incoronar.
Lo vogliamo, lo vogliamo
Re Vittorio Manuelle,
ed a costo della pelle
lo vogliam nostro Re.
La vogliamo, la vogliamo,
la ghirlanda di rose e fiori :
la bandiera de’ tre colori
benedetto chi l’alzò
l’era posta in mezzo al mare ;
gliel’han fatta sprofondare
gl’italiani co’ cannon.
La bandiera tricolore
sempre è stata la più bella ;
noi vogliamo sempre quella
per aver la libertà.
E sulle mura di Venezia
l’hanno ritta la bandiera,
staccherem la gialla e nera
rizzerem il tricolor.
Ferdinando è andato via
gli hanno messo il campanello ;
e Leopoldo è un martello,
lo vogliamo fucilar.
Tu sta’ fermo nel pensiero,
lo straniero gli ha tremato ;
Manuelle ritornato
sempre unito a noi sarà.
E Leopoldo gli è malato,
Garibaldi è il suo dottore,
Manuelle imperatore
lo vogliamo incoronar.
Lo vogliamo, lo vogliamo
Re Vittorio Manuelle,
ed a costo della pelle
lo vogliam nostro Re.
La vogliamo, la vogliamo,
la ghirlanda di rose e fiori :
la bandiera de’ tre colori
benedetto chi l’alzò