SU, LOMBARDI, ALL'ARMI, ALL'ARMI
Anno: 1848
Gruppo:
Testo: Antonio ZoncadaMusica: Jacopo Foroni
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Su Lombardi all'armi all'armi
Su Lombardi all'armi all'armi
della gloria è sorto il dì
Su Lombardi all'armi all'armi
Su Lombardi all'armi all'armi
della gloria è sorto il dì
Non udite ne' campi, feroce,
del nemico aborrito la voce,
che alle madri sugli occhi, furente,
viene i figli innocenti a svenar?
Su concordi muoviam, cittadini,
della Patria le mura a salvar!
Su lombardi, all'armi, all'armi!
Su lombardi, all'armi, all'armi!
Della gloria è sorto il dì!
Su Lombardi all'armi all'armi
Su Lombardi all'armi all'armi
della gloria è sorto il dì
Su lombardi, all'armi, all'armi!
Su lombardi, all'armi, all'armi!
Della gloria è sorto il dì!
Su Lombardi all'armi all'armi
Su Lombardi all'armi all'armi
della gloria è sorto il dì
Questa infame catena di schiavi
sgombri alfin le italiche sponde:
il serbaggio è servato agli ignavi,
dei concordi al valor, libertà!
Non più tregua, lombardi, al fuggente
Finché l'Alpi varcate non ha!
Su lombardi, all'armi, all'armi!
Su lombardi, all'armi, all'armi!
Della gloria è sorto il dì!
Su lombardi, all'armi, all'armi!
Su lombardi, all'armi, all'armi!
Della gloria è sorto il dì!
Su lombardi, all'armi, all'armi!
Su lombardi, all'armi, all'armi!
Della gloria è sorto il dì!
Su Lombardi all'armi all'armi
Su Lombardi all'armi all'armi
della gloria è sorto il dì
Santo amor della Patria tu spira
nuova lena ne’ petti Lombardi,
tu li spingi fra l’impeto e l’ira
della pugna il nemico a fugar
per te torni d’Italia il vessillo
fra le genti muto a brillar.
Su lombardi, all'armi, all'armi!
Su lombardi, all'armi, all'armi!
Della gloria è sorto il dì!
Su lombardi, all'armi, all'armi!
Su lombardi, all'armi, all'armi!
Della gloria è sorto il dì!
Su Lombardi all'armi all'armi
della gloria è sorto il dì
Su Lombardi all'armi all'armi
Su Lombardi all'armi all'armi
della gloria è sorto il dì
Non udite ne' campi, feroce,
del nemico aborrito la voce,
che alle madri sugli occhi, furente,
viene i figli innocenti a svenar?
Su concordi muoviam, cittadini,
della Patria le mura a salvar!
Su lombardi, all'armi, all'armi!
Su lombardi, all'armi, all'armi!
Della gloria è sorto il dì!
Su Lombardi all'armi all'armi
Su Lombardi all'armi all'armi
della gloria è sorto il dì
Su lombardi, all'armi, all'armi!
Su lombardi, all'armi, all'armi!
Della gloria è sorto il dì!
Su Lombardi all'armi all'armi
Su Lombardi all'armi all'armi
della gloria è sorto il dì
Questa infame catena di schiavi
sgombri alfin le italiche sponde:
il serbaggio è servato agli ignavi,
dei concordi al valor, libertà!
Non più tregua, lombardi, al fuggente
Finché l'Alpi varcate non ha!
Su lombardi, all'armi, all'armi!
Su lombardi, all'armi, all'armi!
Della gloria è sorto il dì!
Su lombardi, all'armi, all'armi!
Su lombardi, all'armi, all'armi!
Della gloria è sorto il dì!
Su lombardi, all'armi, all'armi!
Su lombardi, all'armi, all'armi!
Della gloria è sorto il dì!
Su Lombardi all'armi all'armi
Su Lombardi all'armi all'armi
della gloria è sorto il dì
Santo amor della Patria tu spira
nuova lena ne’ petti Lombardi,
tu li spingi fra l’impeto e l’ira
della pugna il nemico a fugar
per te torni d’Italia il vessillo
fra le genti muto a brillar.
Su lombardi, all'armi, all'armi!
Su lombardi, all'armi, all'armi!
Della gloria è sorto il dì!
Su lombardi, all'armi, all'armi!
Su lombardi, all'armi, all'armi!
Della gloria è sorto il dì!