INNO DEI TIRATORI
Anno: 1898
Gruppo:
Testo: F. LazzarinoMusica: Luigi Ghidini
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Virtú di Re magnanimo,
Dell'armi fausta sorte
Fecer l'Italia libera,
Indipendente e forte.
Amor di Re e di patria
E d'armi alto valore
Le serberan la gloria
Del conquistato onore.
Oh salve, Italia
Terra d'eroi,
Siam tua progenie
Siam figli tuoi !
Sovra il tuo nobile
Serto d' allor
Attento vigila
Il tirator !..
Sovra i ridenti pascoli,
Sull'opra del lavoro,
La pace, ognor benefica,
Stenda i suoi varani d'oro.
E sol nei indi ginnici,
Solo nel Tiro a segno
Nostro valor cimentisi
Con incruento impegno.
Acuto l'occhio
Salda la man
Franco il proiettile
Voli lontan.
E si contendano
L' ambito allor
Fratelli ed emuli
I tirator !
Ma se pel suol pacifico
Dell'adorata terra,
Doman scorresse il fremito
Di minacciata guerra,
Guai per colui che provoca !
Guai per l'estranio petto,
Che diverrà, bersaglio
All'italo moschetto !
Se il Re Sabaudo
Snuda l'acciar,
Verrem dai culmini,
Verrem dal mar !
Per la sua patria
O vince o muor :
Soldato intrepido
Il tirator !!
Dell'armi fausta sorte
Fecer l'Italia libera,
Indipendente e forte.
Amor di Re e di patria
E d'armi alto valore
Le serberan la gloria
Del conquistato onore.
Oh salve, Italia
Terra d'eroi,
Siam tua progenie
Siam figli tuoi !
Sovra il tuo nobile
Serto d' allor
Attento vigila
Il tirator !..
Sovra i ridenti pascoli,
Sull'opra del lavoro,
La pace, ognor benefica,
Stenda i suoi varani d'oro.
E sol nei indi ginnici,
Solo nel Tiro a segno
Nostro valor cimentisi
Con incruento impegno.
Acuto l'occhio
Salda la man
Franco il proiettile
Voli lontan.
E si contendano
L' ambito allor
Fratelli ed emuli
I tirator !
Ma se pel suol pacifico
Dell'adorata terra,
Doman scorresse il fremito
Di minacciata guerra,
Guai per colui che provoca !
Guai per l'estranio petto,
Che diverrà, bersaglio
All'italo moschetto !
Se il Re Sabaudo
Snuda l'acciar,
Verrem dai culmini,
Verrem dal mar !
Per la sua patria
O vince o muor :
Soldato intrepido
Il tirator !!