Canzoni

LA PARTENZA DI 100.000 SERVE

Anno: 1912

Gruppo:

Testo: Domenico Scotuzzi
Musica: (Anonimo)

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Oggi in Italia non si parla che di guerra,
una nuova terra si vuoi pigliar,
ed il Governò con cannoni e corazzate
e grandi armate sempre avanza ch'è un piacer.
Ci son poi i nostri soldati
tutti bene armati
e bene allineati
con gran valore si fanno onore,
sempre svelti, in un momento
corrono al cimento ed al bombardamento...
Avanti Savoia, all'attacco si va !


Anche le serve sono stanche di soffrire,
ogliono partire per guerreggiar.
Dicono tutte : S'anderà in Tripolitania,
e la Gerania tutte noi ci guiderà.
Quando là saremo sbarcate,
tutte bene armate
e bene equipaggiate,
il Comandante sarà esultante,
e nel veder tanto coraggio,
ci farà un omaggio,
e noi daremo un saggio
che anche le serve san combatter con valor.


Tutte comprese noi saremo centomila :
questa gran fila farà impressione;
andrem di guardia sempre ai posti più avanzati,
e così coi soldati noi faremo l'amor.
Quando poi verrà il momento
del combattimento,
tutte in un momento
saremo pronte di fianco e di fronte.
Delle palle del nemico
ce ne importa un fico,
lo manderemo a picco
se a corpo a corpo dovrem guerreggiar.


Queste servotte, siano spose oppur ragazze,
sembrano pazze da far legar ;
si son già presa la licenza dal padrone,
e la spedizione presto prèsto si farà :
ban già fatto molte spese,
e per la fine del mese
senza gran contese,
s'imbarcheranno e partiranno,
e laggiù in Tripolitania
assieme alla Gerania,
che ha una grande smania,
solo i soldati esse voglion servir.

Note

per la Tripolitania. Canzonetta di cantastorie.

Soggetto della canzonetta: Guerra italo-turca (29/09/1911 - 18/10/1912).