IL VENTINOVE GIUGNO
Anno: 1916
Gruppo:
Testo e musica: (Anonimo)Menu
Il ventinove giugno
quando matura il grano
trullalà
è nata una bambina
con una rosa in mano.
Non era paesana
nemmeno cittadina
trullalà
è nata in un boschetto
vicino alla marina,
Vicino alla marina
dove è più bello stare;
trullalà
si vede i bastimenti
a galleggiar sul mare.
Per navigar sul mar
ci voglion le barchette;
trullalà
per far l'amor la sera
ci vuol le ragazzette.
Le ragazzette belle
l'amor non lo san fare;
trullalà
ma noi baldi alpini (5.a)
glielo faremo fare.
Glielo faremo fare,
glielo farem sentire
trullalà
stasera dopo cena
prima d'andar a dormire.
quando matura il grano
trullalà
è nata una bambina
con una rosa in mano.
Non era paesana
nemmeno cittadina
trullalà
è nata in un boschetto
vicino alla marina,
Vicino alla marina
dove è più bello stare;
trullalà
si vede i bastimenti
a galleggiar sul mare.
Per navigar sul mar
ci voglion le barchette;
trullalà
per far l'amor la sera
ci vuol le ragazzette.
Le ragazzette belle
l'amor non lo san fare;
trullalà
ma noi baldi alpini (5.a)
glielo faremo fare.
Glielo faremo fare,
glielo farem sentire
trullalà
stasera dopo cena
prima d'andar a dormire.
Note
Il brano è una variante della canzone "Il Ventinove Luglio".Varianti:
(5.a) ma noialtri giovinotti