CANTO DEL FASCISTA STUDENTE
Anno:
Gruppo:
Testo: (Anonimo)Musica: Giuseppe Blanc
Menu
Sono Fascista e me ne vanto,
dell’Italia il difensore,
“Giovinezza” è il nostro canto
che si parte su dal cuore.
Son studente son Fascista,
“Me ne frego” è il mio motto,
di Misiano il comunista
e gran vile disertore.
Giovinezza, giovinezza,
primavera di bellezza,
della vita nell’ebbrezza
il tuo canto esulterà.
A chi la forza?… A noi!
A chi la Vittoria?… A noi!
A chi le legnate?… A loro!
Per l’immensa falange
di martiri immolatisi per l’Italia bella:
Eja! Eja! Eja! Alalà!
dell’Italia il difensore,
“Giovinezza” è il nostro canto
che si parte su dal cuore.
Son studente son Fascista,
“Me ne frego” è il mio motto,
di Misiano il comunista
e gran vile disertore.
Giovinezza, giovinezza,
primavera di bellezza,
della vita nell’ebbrezza
il tuo canto esulterà.
A chi la forza?… A noi!
A chi la Vittoria?… A noi!
A chi le legnate?… A loro!
Per l’immensa falange
di martiri immolatisi per l’Italia bella:
Eja! Eja! Eja! Alalà!
Note
Il brano è scritto sull'aria di sull’aria del “Commiato [Inno degli Studenti]” di Giuseppe BlancPubblicata in “Canzoni Fasciste”, a cura dell’Avanguardia Giovanile Fascista di Messina, Tipografia San Giuseppe, Messina, 1922, pag. 14