CANTO DELLA VITTORIA
Anno: 1922
Gruppo:
Testo: F. RanieriMusica: A. Manni
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O fascisti d'Italia: Adunata!
Verso Roma! La meta ci e nota.
La grand' ora ecco alfine è sonata
marceremo con fede devota!
Notte cupa: non brillan le stelle
ma ogni cuore già vede e intravede
della Patria le stelle più- belle
che brìllaron nei giorni di fè.
Vittoria! Vittoria!
Farem l'ìtalia nostra!
Giuriamo! Giuriamo
di vendicare i morti:
morti che son risorti
per nostra libertà!
O vittoria anelata e raggiunta!
Contro tutti noi abbiam combattuto;
nuova luce nel cielo già spunta:
il destino d'Italia è compiuto!
Su l’altare di ogni Vittoria
rinnoviamo il più gran giuramento;
chi- ci affida il destino e la storia;
Per l'Italia si vince o si muor!
Vittoria! Vittoria!
Farem l'ìtalia nostra!
Giuriamo! Giuriamo
di vendicare i morti:
morti che son risorti
per nostra libertà!
Verso Roma! La meta ci e nota.
La grand' ora ecco alfine è sonata
marceremo con fede devota!
Notte cupa: non brillan le stelle
ma ogni cuore già vede e intravede
della Patria le stelle più- belle
che brìllaron nei giorni di fè.
Vittoria! Vittoria!
Farem l'ìtalia nostra!
Giuriamo! Giuriamo
di vendicare i morti:
morti che son risorti
per nostra libertà!
O vittoria anelata e raggiunta!
Contro tutti noi abbiam combattuto;
nuova luce nel cielo già spunta:
il destino d'Italia è compiuto!
Su l’altare di ogni Vittoria
rinnoviamo il più gran giuramento;
chi- ci affida il destino e la storia;
Per l'Italia si vince o si muor!
Vittoria! Vittoria!
Farem l'ìtalia nostra!
Giuriamo! Giuriamo
di vendicare i morti:
morti che son risorti
per nostra libertà!