Canzoni

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Testo e musica: Tommaso Sgambati

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• Lettera C

Un vento, d'ogni forza più potente,
Ha diradato alfin le nubi in ciclo;
Ridente è il sol, la luna è senza velo,
Tornano ancora pace e libertà.
E il vento, che il miracolo compiva,
Fu il grande eroe, Benito Mussolini;
Egli, che dell' Italia sa i destini,
Un esercito formò di gioventù.

Camicia nera, che porti il lutto,
A chi la patria vuoi rinnegar;
Ma per il popolo sei vita, tutto,
Sei luce vera di libertà !!
Perciò si stringono intorno a te,
Non solo il popolo, ma pure il Re !


E quest'esercito chiamò poi Fascio,
Fascio di gente, libera e sincera;
A lor donava una camicia nera,
Che grida : "Morte a chi infamie fa !!„
Ma a chi alla Patria nostra poi vuoi bene,
Per chi è Italian, non è più nera !
E bianca, rossa e verde è la bandiera,
Della più grande Italia : " Alala ! „

Camicia nera, che porti il lutto,
A chi la patria vuoi rinnegar;
Ma per il popolo sei vita, tutto,
Sei luce vera di libertà !!
Perciò si stringono intorno a te,
Non solo il popolo, ma pure il Re !


Or sfilano a migliaia le camicie,
E mandano, dai petti, un gran splendore
Quelie medaglie sparse su ogni core,
Ricordi cari della gioventù ! !
E marciano al suon d^ina canzone,
Canzone, ch'ha una storia : " Giovinezza ! „
Ma un nome ancora deve aver : Ricchezza !
Che dell' Italia la ricchezza son ! !

Camicia nera, che porti il lutto,
A chi la patria vuoi rinnegar;
Ma per il popolo sei vita, tutto,
Sei luce vera di libertà !!
Perciò si stringono intorno a te,
Non solo il popolo, ma pure il Re !