Canzoni

COSÌ CANTA LO SQUADRISTA

Anno: 1923

Gruppo:

Testo: Edoardo Martelli
Musica: Cesare Andrea Bixio

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S’ode lo squillo dell’armi nell’oscurità,
passano i camions
che correndo vanno alla città,
sono i legionari,
baldi volontari,
vanno a Roma? Sì!
Folli di passion,
orgogliosi e pronti a morir…
Su lor brilla la stella
della patria bella
ma il vile governo, ohimè,
non ti aiuterà, o Fascismo,
ci sarà il buon Re!

Nella notte bruna,
senza chiaror di luna,
passano le legion
che armate vanno verso la stazion,
col passo cadenzato,
sommesso ed affrettato
e nel gran mister,
per Roma marcian le Camicie Ner.

Della tua gloria che la Patria non oblierà;
o Marcia su Roma,
è sorta la Milizia, eccola qua!
Per vendicar lo scherno
che al tuo governo
si faceva ognor
con gran disonor
del nostr’eroico popolo latin
che fu aizzato
deluso ed ingannato
da chi non si vede più
e che non ebbe mai
un briciol di virtù…

Nella notte bruna
non c’è anima alcuna
e gira l’ispezion,
i militi cantano le lor canzon…
Va’! Sempre più avanti
Milizia alza i tuoi canti;
d’Italia è il nostro cuor,
a lei giuriamo fedeltà e amor!

Note

Il brano è stato scritto sull’aria della canzone “Così piange Pierrot” musicata di Cesare Andrea Bixio