DUCE (De Cecco)
Anno: 1933
Gruppo:
Testo: Vincenzo Cino TorricellaMusica: A. De Cecco
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Per le strade ridenti d'Italia,
Sotto il cielo ch'č tutto un canto
Sempre un inno risuona e un canto,
quel che dice la fede del cor.
Sempre un inno risuona ed un canto,
quel che dice la fede del cor.
Giovinezza č la forza novella:
E' l'emblema di nostra speranza:
Essa ardisce, combatte e avanza,
Pel retaggio che Roma ci dič.
Essa ardisce, combatte e avanza,
Pel retaggio che Roma ci dič.
Siam legioni di guerrieri,
Giovinezza che cammina
che vuol Roma ancor regina
di potenza e civilitą.
Siam legioni di guerrieri,
Giovinezza che cammina
che vuol Roma ancor regina
di potenza e civilitą.
Giovinezza che cammina
che vuol Roma ancor regina
di potenza e civilitą.
Sull'Isonzo, sul Piave, sul Grappa
A migliaia s'adergon le croci;
dalla terra si levan voci
che ricordano il lungo soffrir.
Dalla terra si levan voci
che ricordano il lungo soffrir.
Il ricordo, lo sappiamo il nemico,
non č spento peranco nel core:
In Italia si vince o muore,
Per il Duce che il fato ci dič.
In Italia si vince o muore,
Per il Duce che il fato ci dič.
Siam legioni di guerrieri,
Giovinezza che cammina
che vuol Roma ancor regina
di potenza e civilitą.
Siam legioni di guerrieri,
Giovinezza che cammina
che vuol Roma ancor regina
di potenza e civilitą.
Giovinezza che cammina
che vuol Roma ancor regina
di potenza e civilitą.
No, non muta la storia di Roma
Suon di trombe o fischiar di mitraglia,
Né la prezzolata ciurmaglia,
che distrusse i leoni a Trał.
Né la prezzolata ciurmaglia,
che distrusse i leoni a Trał.
Siam un popol che marcia sereno
verso grandi radiosi destini:
Poichč guida č a noi Mussolini
alla marcia un ostacol non c'č.
Poichč guida č a noi Mussolini
alla marcia un ostacol non c'č.
Siam legioni di guerrieri,
Giovinezza che cammina
che vuol Roma ancor regina
di potenza e civilitą.
Siam legioni di guerrieri,
Giovinezza che cammina
che vuol Roma ancor regina
di potenza e civilitą.
Giovinezza che cammina
che vuol Roma ancor regina
di potenza e civilitą.
Sotto il cielo ch'č tutto un canto
Sempre un inno risuona e un canto,
quel che dice la fede del cor.
Sempre un inno risuona ed un canto,
quel che dice la fede del cor.
Giovinezza č la forza novella:
E' l'emblema di nostra speranza:
Essa ardisce, combatte e avanza,
Pel retaggio che Roma ci dič.
Essa ardisce, combatte e avanza,
Pel retaggio che Roma ci dič.
Siam legioni di guerrieri,
Giovinezza che cammina
che vuol Roma ancor regina
di potenza e civilitą.
Siam legioni di guerrieri,
Giovinezza che cammina
che vuol Roma ancor regina
di potenza e civilitą.
Giovinezza che cammina
che vuol Roma ancor regina
di potenza e civilitą.
Sull'Isonzo, sul Piave, sul Grappa
A migliaia s'adergon le croci;
dalla terra si levan voci
che ricordano il lungo soffrir.
Dalla terra si levan voci
che ricordano il lungo soffrir.
Il ricordo, lo sappiamo il nemico,
non č spento peranco nel core:
In Italia si vince o muore,
Per il Duce che il fato ci dič.
In Italia si vince o muore,
Per il Duce che il fato ci dič.
Siam legioni di guerrieri,
Giovinezza che cammina
che vuol Roma ancor regina
di potenza e civilitą.
Siam legioni di guerrieri,
Giovinezza che cammina
che vuol Roma ancor regina
di potenza e civilitą.
Giovinezza che cammina
che vuol Roma ancor regina
di potenza e civilitą.
No, non muta la storia di Roma
Suon di trombe o fischiar di mitraglia,
Né la prezzolata ciurmaglia,
che distrusse i leoni a Trał.
Né la prezzolata ciurmaglia,
che distrusse i leoni a Trał.
Siam un popol che marcia sereno
verso grandi radiosi destini:
Poichč guida č a noi Mussolini
alla marcia un ostacol non c'č.
Poichč guida č a noi Mussolini
alla marcia un ostacol non c'č.
Siam legioni di guerrieri,
Giovinezza che cammina
che vuol Roma ancor regina
di potenza e civilitą.
Siam legioni di guerrieri,
Giovinezza che cammina
che vuol Roma ancor regina
di potenza e civilitą.
Giovinezza che cammina
che vuol Roma ancor regina
di potenza e civilitą.