INNO AL DUCE
Anno:
Gruppo:
Testo e musica: (Anonimo)Menu
Salutiamo il nuovo sole
che c'illumina il cammino
l'Uomo Grande che il destino
Saggio e forte ci donò.
Salutiamo l'Uomo insonne
Per l'onor della sua terra
Salutiamo in Lui chi atterra
ogni pavida viltà.
Dio ti salvi, amato Duce,
degno figlio del tuo suolo,
nel tripudio oppur nel duolo
al Tuo cenno obbedirem.
Dio ti salvi, amato Duce,
salvator di nostra terra,
nella pace e sella guerra
al Tuo cenno obbedirem.
Eleviamo un canto al cielo
uno al Duce Mussolini
che ci schiusero, ai destini
d'un gran popolo i sentier.
Inchiniamo, riverenti,
tutti i labari e bandiere ;
e gridiamo fra le schiere :
Pel fascismo alala.
Dio ti salvi, amato Duce,
degno figlio del tuo suolo,
nel tripudio oppur nel duolo
al Tuo cenno obbedirem.
Dio ti salvi, amato Duce,
salvator di nostra terra,
nella pace e sella guerra
al Tuo cenno obbedirem.
Per Mussolini, alala.
che c'illumina il cammino
l'Uomo Grande che il destino
Saggio e forte ci donò.
Salutiamo l'Uomo insonne
Per l'onor della sua terra
Salutiamo in Lui chi atterra
ogni pavida viltà.
Dio ti salvi, amato Duce,
degno figlio del tuo suolo,
nel tripudio oppur nel duolo
al Tuo cenno obbedirem.
Dio ti salvi, amato Duce,
salvator di nostra terra,
nella pace e sella guerra
al Tuo cenno obbedirem.
Eleviamo un canto al cielo
uno al Duce Mussolini
che ci schiusero, ai destini
d'un gran popolo i sentier.
Inchiniamo, riverenti,
tutti i labari e bandiere ;
e gridiamo fra le schiere :
Pel fascismo alala.
Dio ti salvi, amato Duce,
degno figlio del tuo suolo,
nel tripudio oppur nel duolo
al Tuo cenno obbedirem.
Dio ti salvi, amato Duce,
salvator di nostra terra,
nella pace e sella guerra
al Tuo cenno obbedirem.
Per Mussolini, alala.