INNO ALL’IMPERO - NOVE MAGGIO
Anno: 1938
Gruppo:
Testo: Benito MussoliniMusica: Pietro Clausetti
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Tutti i nodi
furono tagliati
dalla nostra spada lucente
e la vittoria
africana
resta nella storia della patria
integra e pura
come i legionari, caduti e superstiti,
la sognavano e la volevano.
Il popolo italiano
ha creato col suo sangue l’Impero,
lo feconderà col suo lavoro
e lo difenderà contro chiunque
con le sue armi.
In questa certezza suprema
levate in alto, legionari,
le insegne, il ferro e i cuori
a salutare, dopo quindici secoli,
la riapparizione
dell’Impero
sui colli fatali di Roma.
furono tagliati
dalla nostra spada lucente
e la vittoria
africana
resta nella storia della patria
integra e pura
come i legionari, caduti e superstiti,
la sognavano e la volevano.
Il popolo italiano
ha creato col suo sangue l’Impero,
lo feconderà col suo lavoro
e lo difenderà contro chiunque
con le sue armi.
In questa certezza suprema
levate in alto, legionari,
le insegne, il ferro e i cuori
a salutare, dopo quindici secoli,
la riapparizione
dell’Impero
sui colli fatali di Roma.