Canzoni

LA MILIZIA DI FRONTIERA

Anno: 1933

Gruppo:

Musica: (Anonimo)
Testo: (Anonimo)

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All’armi! All’armi!
All’armi Confinari,
terror dei Graniciari!

Da quando siam venuti sui confini,
mandati da Benito Mussolini,
vi siete barricati con le mura,
perché i Confinari te la piantan dura.

Restate in guardia o Graniciari
da questi giovani baldi Confinari,
non sembra vero ma son sinceri
quando si tratta di pugnalare.

All’armi! All’armi!
All’armi siam Fascisti,
per tutti gli oriunasci,

il fatto di Trieste è chiaro e netto
che noi facciamo i fatti col moschetto
e a Kukaz che tramava una vendetta
il Dus gli diede pace benedetta.

Non fate scherzi con la Milizia
se non volete la guerra provocar.
Girate al largo dai Confinari
che son speciali nel pugnalar.

All’armi! All’armi!
All’armi Confinari,
terror dei Graniciari!

Noi siamo tutti uguali, lo sapete,
le vecchie Fiamme Nere conoscete,
non fateci arrabbiar con le strofette,
perché son bastonate ben dirette.

Noi siam quelli dei manganelli,
pugnale, bombe e moschetti in quantità,
se il Duce vuole le sue vendette
sapremo darvi un po’ di varietà.

All’armi! All’armi!
All’armi Confinari,
terror dei Graniciari!

Non fatevi illusioni o Graniciari,
guardate bene in faccia i Confinari,
vedete che son tutti a profusione,
armati e pronti a darvi una lezione.

Noi siam quelli dei manganelli
pugnale, bombe e moschetti in quantità,
se il Duce vuole le sue vendette
sapremo darvi un po’ di varietà.

Note

Sull’aria di “All’armi siam Fascisti!”
In “Canti alla frontiera” dei Cacciatori di Confine, a cura di Ugo Caccialupi, Tipografia C. Antonioli, Domodossola, 1933 – XII E. F., pag. 57-58