Canzoni

Anno: 1935

Gruppo:

Testo: Natili
Musica: Nino Ravasini

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• Lettera L

Addio papa,
addio mammà,
e la tradotta cammina e va!...

Mentre lascia la stazione
la tradotta militar, •
dai vagoni una canzone
s'ode al vento ricantar:
«Oggi siamo cappelloni
e dovemo ramazzar...
ma più tardi coi galloni
noi sapremo comandar... »
E la tradotta mentre corre via
mette nei cuori un po' di nostalgia!

Addio papa,
addio mammà,
e la tradotta cammina e va.

Dopo il campo e l'istruzione
vanno in guerra i militar...
come allora nel vagone
s'ode ancora ricantar!
C'è chi scrive: — «Ciao Maria»..
Chi al suo vecchio e buon papa,
chi scrivendo: «Mamma mia»;
il ritratto bacerà.
Poi lentamente, scende giù la sera
mentre pian piano s'ode una preghiera!

Addio papa,
addio mammà,
e la tradotta cammina e va.

La tradotta verso il fronte
porta l'italo valor...
Già le armi sono pronte
freme al vento il tricolor!...
Mentre infuria la battaglia
per nessuno c'è pietà,
fischia e falcia la mitraglia,
sempre avanti ognuno va.
Il bolscevismo noi l'annienteremo:
il giuramento fu: Noi vinceremo!

Caro papa,
cara mammà,
con la tradotta si tornerà !