MOTIVI CONFINARI
Anno: 1933
Gruppo:
Testo e musica: (Anonimo)Menu
Sul cappello che noi portiamo
c’è una lunga striscia nera,
che a noi serve da bandiera,
sui Confini a vigilar.
Oi là li lan là.
Il moschetto che noi portiamo
ce l’ha dato Mussolini,
per difendere i Confini;
fuoriusciti non passan più.
Oi là li lan là.
Il pugnale che noi portiamo
è di acciaio temperato;
i Tedeschi l’han già provato
e qualcun altro lo proverà.
Oi là li lan là.
Su pei monti che noi saremo
coglieremo le stelle alpine
per donarle alle bambine,
farle piangere e sospirar.
Oi là li lan là.
c’è una lunga striscia nera,
che a noi serve da bandiera,
sui Confini a vigilar.
Oi là li lan là.
Il moschetto che noi portiamo
ce l’ha dato Mussolini,
per difendere i Confini;
fuoriusciti non passan più.
Oi là li lan là.
Il pugnale che noi portiamo
è di acciaio temperato;
i Tedeschi l’han già provato
e qualcun altro lo proverà.
Oi là li lan là.
Su pei monti che noi saremo
coglieremo le stelle alpine
per donarle alle bambine,
farle piangere e sospirar.
Oi là li lan là.
Note
Sull’aria di “La Penna Nera”Pubblicata in “Canti alla frontiera” dei Cacciatori di Confine, a cura di Ugo Caccialupi, Tipografia C. Antonioli, Domodossola, 1933 – XII, pag. 55