Canzoni

PRIMAVERA ITALIANA

Anno:

Gruppo:

Testo: Carlo Zangarini
Musica: Giuseppe Pettinato

Menu


La vecchia terra
ha perduto il buonumore,
č tutta sangue,
lagrime e furore.
Con l'armi al piede,
con l'opre e con la fede,
Italia sta,
infin che il DUCE parlerą!
Ma della Scuola
la falange sbarazzina
č fior di vita
sopra la rovina.
Preme la terra
il gelo della guerra :
su noi gentil
risplende l'April!

Va, del Littorio
giovine schiera !
Sei dell'Italia
la primavera.
Dove tu passi
ride letizia,
della Giustizia
sboccia il santo fior! Va! (alla voce)
Va, della Scuola
balda coorte!
Dell'avvenire
č tua la sorte.
Canta sul mondo
l'inno giocondo:
« nella Giustizia
Pace e Lavor! ».


La giovinezza
del Littorio č battagliera:
č veglia d'armi
questa primavera.
Ma se il cannone
ti muta la stagione,
che tempo fa
ben lo straniero imparerą !
Il fior d'Italia
č una rosa di giardino,
di pace e amore
simbolo divino.
Se alcun rapace insidia
la sua pace,
le spine fuor
sa mettere il fior!

Va, del Littorio
giovine schiera !
Sei dell'Italia
la primavera.
Dove tu passi
ride letizia,
della Giustizia
sboccia il santo fior! Va! (alla voce)
Va, della Scuola
balda coorte!
Dell'avvenire
č tua la sorte.
Canta sul mondo
l'inno giocondo:
« nella Giustizia
Pace e Lavor! ».