Canzoni

INNO DELLE AVANGUARDIE FASCISTE

Anno: 1926

Gruppo:

Testo e musica: Elia Stefanini

Noi saremo le vigili scolte
de l'Italia risorta possente
da l'eroica passione furente
del Fascismo purificator.

Troppo a lungo tu fosti o Patria
dilaniata, derisa, avvilita,
alle mene straniere asservita,
ricaduta fra torpide man.

Grande un Genio di schiatta romana
sorse a capo dė giovani schiere
e agitando le patrie bandiere,
disse: - Basta! - e l'Italia salvō.

Per l'Italia che piena dė fede
s'incammina a pių alti destini,
per il Re, per il Gran Mussolini,
sempre eia,eia,eia,alala!


Patria nostra, bell'Italo suolo,
dovizioso di geni e dė glorie,
dei grand'avi le sacre memorie
su Te fulgan di nuovo splendor.

A. librarsi con voli superbi
tornė l'aquila invitta di Roma,
nunzia al mondo, che cinta la chioma
ha l'Italia col serto imperial.

E' l'Italia e Fascismo un sol nome
che c'invade dė fiera passione:
ebbe il Duce da Dėo la missione:
nuovo verbo rėgenerator.

Per l'Italia che piena dė fede
s'incammina a pių alti destini,
per il Re, per il Gran Mussolini,
sempre eia,eia,eia,alala!


I nemici - dė fuori e dė dentro -
del Fascismo l'Italia non vuole,
siam fugati qual nebbia dal sole
quest'infami bugiardi fellon.

Morte, morte ai ribaldi che oltr'alpe
trame orrende ad ordire sė stanno.
Maledetti in eterno saranno
quanti trescano con lo stranier.

Viva il Duce, salvezza d'Italia,
guida certa dė lungo cammino!
Ben lo veglia il Potere divino,
con l'amore dė un popolo intier.

Per l'Italia che piena dė fede
s'incammina a pių alti destini,
per il Re, per il Gran Mussolini,
sempre eia,eia,eia,alala!


Il rapace straniero ricordi
che i confini d'Italia son sacri :
de' suoi figli i cruenti lavacri
inviolabile un'orma segnar.

Animati da spirito fraterno,
all'amico stendiamo la mano:
del nemico, vicino o lontano,
ogni offesa saprem rintuzzar.

Serviremo con fede tenace
il Fascismo, gran faro dė luce,
sempre pronti a'comandi del Duce,
pur la vita dovesse costar.

Per l'Italia che piena dė fede
s'incammina a pių alti destini,
per il Re, per il Gran Mussolini,
sempre eia,eia,eia,alala!

Note

Inno per le Avanguardie e i Balilla