BARBARIGO
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Testo e musica: (Anonimo)Menu
“Barbarigo” va’:
s’accende la battaglia,
t’attende la riscossa,
forse si morirà.
Sul samurai un fiore,
sul mitra una mimosa,
sangue si verserà.
Del teschio sul vessillo
vogliamo quella rosa,
noi la terremo ognor.
Se un dì ritorneremo
ci riconoscerete
dal fiore dell’Onor.
Mamma, che sei lontana,
se un dì non tornerem,
tu senza lacrimar,
terrai la rosa in sen.
Bimba radiosa in volto,
noi siam del “Barbarigo”,
noi siamo della “Decima”
i baldi marinar!
Non essere gelosa
se un altro amore abbiamo:
amiam l’Italia nostra
che non potrà morir.
Non essere gelosa
se un altro amore abbiamo:
amiam l’Italia nostra
che non potrà morir!
s’accende la battaglia,
t’attende la riscossa,
forse si morirà.
Sul samurai un fiore,
sul mitra una mimosa,
sangue si verserà.
Del teschio sul vessillo
vogliamo quella rosa,
noi la terremo ognor.
Se un dì ritorneremo
ci riconoscerete
dal fiore dell’Onor.
Mamma, che sei lontana,
se un dì non tornerem,
tu senza lacrimar,
terrai la rosa in sen.
Bimba radiosa in volto,
noi siam del “Barbarigo”,
noi siamo della “Decima”
i baldi marinar!
Non essere gelosa
se un altro amore abbiamo:
amiam l’Italia nostra
che non potrà morir.
Non essere gelosa
se un altro amore abbiamo:
amiam l’Italia nostra
che non potrà morir!