CANTATE DI LEGIONARI S.S.
Anno: 1944
Gruppo:
Testo: Auro D'AlbaMusica: Francesco Pellegrino
Testo: (Anonimo)
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Ce ne fregammo un dģ della galera,
ce ne fregammo della brutta morte
per preparare questa gente forte
che se ne frega adesso di morir.
Il mondo sa che la Camicia Nera
sindossa sol per vincere o morir!
Duce! Per il Duce e per lItalia
eja, eja, alalą! Alalą! Alalą!
Allarmi, legionari S.S.,
legionari di Roma e del Duce,
le rune della vittoria fanno luce
sul mondo di giustizia e veritą.
Allarmi, Legionari S.S.,
il nostro Onore si chiama Fedeltą!
Duce! Per il Duce e per lItalia
eja, eja, alalą! Alalą! Alalą!
Riappare sotto il cielo italiano
il teschio bianco degli Squadristi,
orgoglio e vanto di noi Fascisti,
il nero gagliardetto sventola lassł,
riarde sotto il cielo italiano
la fiamma o Duce che accendesti tu.
Duce! Per il Duce e per lItalia
eja, eja, alalą! Alalą! Alalą!
Fra tutte le Legioni la pił bella
č questa con il volto dei Caduti;
erano ignoti ed ora son cresciuti,
la fronte al cielo, lanima immortal.
Fra le Legioni č questa la pił bella,
amore e morte, Duce e volontą!
Duce! Per il Duce e per lItalia
eja, eja, alalą! Alalą! Alalą!
Duce che hai dato al popolo lImpero,
coi nostri morti lo riconquisteremo,
nemici e traditori stermineremo
e tutti i conti si dovran saldar.
Duce che hai dato al popolo lImpero,
vogliamo i nostri morti vendicar!
Duce! Per il Duce e per lItalia
eja, eja, alalą! Alalą! Alalą!
Duce! Per il Duce e per lItalia
il nostro Onore si chiama Fedeltą!
ce ne fregammo della brutta morte
per preparare questa gente forte
che se ne frega adesso di morir.
Il mondo sa che la Camicia Nera
sindossa sol per vincere o morir!
Duce! Per il Duce e per lItalia
eja, eja, alalą! Alalą! Alalą!
Allarmi, legionari S.S.,
legionari di Roma e del Duce,
le rune della vittoria fanno luce
sul mondo di giustizia e veritą.
Allarmi, Legionari S.S.,
il nostro Onore si chiama Fedeltą!
Duce! Per il Duce e per lItalia
eja, eja, alalą! Alalą! Alalą!
Riappare sotto il cielo italiano
il teschio bianco degli Squadristi,
orgoglio e vanto di noi Fascisti,
il nero gagliardetto sventola lassł,
riarde sotto il cielo italiano
la fiamma o Duce che accendesti tu.
Duce! Per il Duce e per lItalia
eja, eja, alalą! Alalą! Alalą!
Fra tutte le Legioni la pił bella
č questa con il volto dei Caduti;
erano ignoti ed ora son cresciuti,
la fronte al cielo, lanima immortal.
Fra le Legioni č questa la pił bella,
amore e morte, Duce e volontą!
Duce! Per il Duce e per lItalia
eja, eja, alalą! Alalą! Alalą!
Duce che hai dato al popolo lImpero,
coi nostri morti lo riconquisteremo,
nemici e traditori stermineremo
e tutti i conti si dovran saldar.
Duce che hai dato al popolo lImpero,
vogliamo i nostri morti vendicar!
Duce! Per il Duce e per lItalia
eja, eja, alalą! Alalą! Alalą!
Duce! Per il Duce e per lItalia
il nostro Onore si chiama Fedeltą!