NON HO TRADITO
Anno: 1945
Gruppo:
Testo: Luigi Bonola
Tremar dovesse la terra, sotto
il tuo gagliardo passo d’ardito,
tu va sicuro, con il tuo motto:
“Non ho tradito!”.
Se l’ira cieca, se l’odio tetro,
al tuo passar ti segna a dito,
rispondi senza guardare indietro:
“Non ho tradito!”.
Se l’ingiustizia, se la vendetta,
per la tua fede t’avran colpito,
la tua parola tu l’hai già detta:
“Non ho tradito!”.
Se nel tuo sangue tu giacerai,
spirito invitto, corpo ferito,
più fieramente risponderai:
“Non ho tradito!”.
E se la Morte che t’è d’accanto,
ti vorrà in cielo, dall’infinito
s’udrà più forte, s’udrà più santo:
“Non ho tradito!”.
il tuo gagliardo passo d’ardito,
tu va sicuro, con il tuo motto:
“Non ho tradito!”.
Se l’ira cieca, se l’odio tetro,
al tuo passar ti segna a dito,
rispondi senza guardare indietro:
“Non ho tradito!”.
Se l’ingiustizia, se la vendetta,
per la tua fede t’avran colpito,
la tua parola tu l’hai già detta:
“Non ho tradito!”.
Se nel tuo sangue tu giacerai,
spirito invitto, corpo ferito,
più fieramente risponderai:
“Non ho tradito!”.
E se la Morte che t’è d’accanto,
ti vorrà in cielo, dall’infinito
s’udrà più forte, s’udrà più santo:
“Non ho tradito!”.
Note
Testo del Capitano Luigi Bonola, del Reggimento "Folgore" della R.S.I., scritto durante la prigionia nel campo di concentramento di Coltano nell’estate del 1945.La poesia è stata musicata nel 1996 con sonorita rock/oi! dal gruppo milanese dei corona ferrea e successivamente, nel 200, con sonorità più melodica dal gruppo torinese dei "Non Nobis Domine"