ROMA (RSI)
Anno: 1944
Gruppo:
Testo e musica: W. RossiMenu
Noi che siamo figli dell’Urbe immortal
vogliamo la tua luce,
e da più secoli rivela
simboli di gloria.
Per le tue vie vedesti
marciar la balda giovinezza
che a te portò la nuova era,
bella, ridente e fiera.
Roma, tu che al mondo spandi tanta luce,
noi vogliamo cantare la tua storia
che ci diede sempre la forza ed il valore.
Sul Campidoglio vogliam sollevare
aquile e insegne ancora
mentre dai colli tu risplendi
libera e fatale.
Tutti gli eroi che morirono per te
ci vegliano dall’alto,
e noi siam pronti ad emularli
per la tua gloria ancora.
Roma, tu che al mondo spandi tanta luce,
noi vogliamo cantare la tua storia
che ci diede sempre la forza ed il valore.
vogliamo la tua luce,
e da più secoli rivela
simboli di gloria.
Per le tue vie vedesti
marciar la balda giovinezza
che a te portò la nuova era,
bella, ridente e fiera.
Roma, tu che al mondo spandi tanta luce,
noi vogliamo cantare la tua storia
che ci diede sempre la forza ed il valore.
Sul Campidoglio vogliam sollevare
aquile e insegne ancora
mentre dai colli tu risplendi
libera e fatale.
Tutti gli eroi che morirono per te
ci vegliano dall’alto,
e noi siam pronti ad emularli
per la tua gloria ancora.
Roma, tu che al mondo spandi tanta luce,
noi vogliamo cantare la tua storia
che ci diede sempre la forza ed il valore.
Note
Testo e Musica del Caporal Maggiore W. RossiPubblicato in “Canti della Divisione Littorio”, P.J. Tonger Musikverlag, Köln am Rhein, 1944 - XXII