ROMA, TU CI HAI CHIAMATE
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Testo e musica: (Anonimo)Menu
Roma, tu ci hai chiamate e siamo accorse:
fiere, inquadrate, pronte anche a morire;
siam le tue figlie e siam d’amore arse,
la nostra causa decise a servire.
Fratelli nostri che su tutti i fronti
l’onore dell’Italia vendicate,
noi vi giuriamo d’esser le più forti,
noi che dal Fascismo siamo temprate.
Martiri d’ogni guerra
risorgete dalla fossa,
combattiamo l’Inghilterra,
su corriamo alla riscossa,
delle aquile romane
ritorniamo sul cammin:
vinceremo!
Roma, tu ci hai chiamate e siamo accorse:
fiere, inquadrate, pronte anche a morire;
siam le tue figlie e siam d’amore arse,
la nostra causa decise a servire.
Fratelli nostri che su tutti i fronti
l’onore dell’Italia vendicate,
noi vi giuriamo d’esser le più forti,
noi che dal Fascismo siamo temprate.
fiere, inquadrate, pronte anche a morire;
siam le tue figlie e siam d’amore arse,
la nostra causa decise a servire.
Fratelli nostri che su tutti i fronti
l’onore dell’Italia vendicate,
noi vi giuriamo d’esser le più forti,
noi che dal Fascismo siamo temprate.
Martiri d’ogni guerra
risorgete dalla fossa,
combattiamo l’Inghilterra,
su corriamo alla riscossa,
delle aquile romane
ritorniamo sul cammin:
vinceremo!
Roma, tu ci hai chiamate e siamo accorse:
fiere, inquadrate, pronte anche a morire;
siam le tue figlie e siam d’amore arse,
la nostra causa decise a servire.
Fratelli nostri che su tutti i fronti
l’onore dell’Italia vendicate,
noi vi giuriamo d’esser le più forti,
noi che dal Fascismo siamo temprate.