CANTA L'AVIATORE
Anno: 1926
Gruppo:
Testo: Bixio CherubiniMusica: Ermenegildo Rusconi
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L'occhio vivo e sognator
e la vision sempre nel cuor.
Della Patria e della mamma:
sono questi gli aviator ...
Van, libellule nel ciel
e sospirando un ritornel ...
se il pericolo è vicin ...
così vanno al loro destin ...
Canta I'aviator:
«Oh biondina ... brunettina del mio cuor ...
«quando in ciel l'areoplan passerà ...
«non restate vicino a mammà ...
«Ma dal balconcin
« salutate can un fazzoletin ...
«l'aviator che lontan se ne va ...
«ma chi lo sa se tornerà ...!»
Quando l'alba rosea appar ...
già sotto i tetti degli hangars ...
s'ode il rombo del motore ...
s'ode un lieve bisbigliar ...
La pelliccia e il casco ancor ...
e mentre dorme il sole d'or ...
una stretta sol di man ...
se ne parte l'areoplan ...
Vola l'aviator ...
sempre in alto per la Patria e per l'onor
sentinella del cielo lassù ...
quante sale la tua gioventù ...?
Vola l'aviator
come ai giorni di guerra e di terror
vola e dice alla belle città:
«guai se il nemico tenterà ...!»
Ma la notte scende ognor
e mentre brontola il motor ...
su nel cielo grigio e cupo
la bufera avanza allor ...
Va sbandato l'areoplan
Egli i comandi stringe invan ...
Il velivolo lassù ...
come un bolide vien giù ...
Muore l'aviator ...
nella vampa micidiale del motor ...
Addio baci, sorrisi d'amor ...
il suo letto e un cespuglio di fior ...
Egli stringe ancor
un ritratto ed un ciondolo sul cuor ...
dalla mamma lontano egli muor ...
stretto ad un'ala tricolor ...!
.............................................
.............................................
Ignorando il pericolo ancor
cantano i giovani aviator ...!
e la vision sempre nel cuor.
Della Patria e della mamma:
sono questi gli aviator ...
Van, libellule nel ciel
e sospirando un ritornel ...
se il pericolo è vicin ...
così vanno al loro destin ...
Canta I'aviator:
«Oh biondina ... brunettina del mio cuor ...
«quando in ciel l'areoplan passerà ...
«non restate vicino a mammà ...
«Ma dal balconcin
« salutate can un fazzoletin ...
«l'aviator che lontan se ne va ...
«ma chi lo sa se tornerà ...!»
Quando l'alba rosea appar ...
già sotto i tetti degli hangars ...
s'ode il rombo del motore ...
s'ode un lieve bisbigliar ...
La pelliccia e il casco ancor ...
e mentre dorme il sole d'or ...
una stretta sol di man ...
se ne parte l'areoplan ...
Vola l'aviator ...
sempre in alto per la Patria e per l'onor
sentinella del cielo lassù ...
quante sale la tua gioventù ...?
Vola l'aviator
come ai giorni di guerra e di terror
vola e dice alla belle città:
«guai se il nemico tenterà ...!»
Ma la notte scende ognor
e mentre brontola il motor ...
su nel cielo grigio e cupo
la bufera avanza allor ...
Va sbandato l'areoplan
Egli i comandi stringe invan ...
Il velivolo lassù ...
come un bolide vien giù ...
Muore l'aviator ...
nella vampa micidiale del motor ...
Addio baci, sorrisi d'amor ...
il suo letto e un cespuglio di fior ...
Egli stringe ancor
un ritratto ed un ciondolo sul cuor ...
dalla mamma lontano egli muor ...
stretto ad un'ala tricolor ...!
.............................................
.............................................
Ignorando il pericolo ancor
cantano i giovani aviator ...!