INNO DI CADORNA
Anno: 1915
Gruppo:
Testo e musica: Umberto GrassiMenu
È l'ora, fratelli ! La tromba di guerra
destò le contrade dell'Itala terra.
Avanti! sorgiamo! La nostra coorte
infino alia morte pugnace sarà!
Da Roma ha tonato l'intrepido allarme.
Già vibra per l'aria fatidico il carme!
Avanti, compatti! La nova canzone
Sospinga a tenzone le cento città.
Evviva l'Italia! sia'l grido de l'ora:
sia grido di fede, di speme, d'amor!
L'Italia trionfa, del mondo signora,
nel bianco, nel rosso, nel verde color!
Savoia, progenie di santi e d'eroi,
esulta, che figli devoti siam noi!
Non sfregi l'augusto tuo nome l'indegno:
retaggio è'l tuo regno di grandi virtù.
Saranno a te scudo le impavide schiere
da l'Etna ciclopica all'alte frontiere.
Se incalza, di stragi l'ignobile ingordo,
ne sproni il ricordo del tempo che fu.
Evviva l'Italia! sia'l grido de l'ora:
sia grido di fede, di speme, d'amor!
L'Italia trionfa, del mondo signora,
nel bianco, nel rosso, nel verde color!
I prodi soldati, che libera ai venti
spiegarono in Libia, fra mille tormenti,
la nostra bandiera, non vogliono oltraggi
da' novi selvaggi, nitriti al livor.
L'Esercito nostro, la nostra Marina,
che cingon di gloria la stirpe latina,
che sfidano in terra, fra l'onde i perigli,
i nobili figli, provati ai dolor.
Evviva l'Italia! sia'l grido de l'ora:
sia grido di fede, di speme, d'amor!
L'Italia trionfa, del mondo signora,
nel bianco, nel rosso, nel verde color!
Chiamati a difesa dell'opre più care,
di sciogliere il voto dobbiamo giurare.
L'Italia redenta con tanti sudori
non vuol traditori: fedeli ci vuol!
È l'ora suprema ! Noi siamo i Ballila!
Ci brucia nel petto la sacra scintilla!
Su i forti drappelli, su i patrii stendardi
fiammeggiano i dardi fulgenti del sol!
Evviva l'Italia! sia'l grido de l'ora:
sia grido di fede, di speme, d'amor!
L'Italia trionfa, del mondo signora,
nel bianco, nel rosso, nel verde color!
destò le contrade dell'Itala terra.
Avanti! sorgiamo! La nostra coorte
infino alia morte pugnace sarà!
Da Roma ha tonato l'intrepido allarme.
Già vibra per l'aria fatidico il carme!
Avanti, compatti! La nova canzone
Sospinga a tenzone le cento città.
Evviva l'Italia! sia'l grido de l'ora:
sia grido di fede, di speme, d'amor!
L'Italia trionfa, del mondo signora,
nel bianco, nel rosso, nel verde color!
Savoia, progenie di santi e d'eroi,
esulta, che figli devoti siam noi!
Non sfregi l'augusto tuo nome l'indegno:
retaggio è'l tuo regno di grandi virtù.
Saranno a te scudo le impavide schiere
da l'Etna ciclopica all'alte frontiere.
Se incalza, di stragi l'ignobile ingordo,
ne sproni il ricordo del tempo che fu.
Evviva l'Italia! sia'l grido de l'ora:
sia grido di fede, di speme, d'amor!
L'Italia trionfa, del mondo signora,
nel bianco, nel rosso, nel verde color!
I prodi soldati, che libera ai venti
spiegarono in Libia, fra mille tormenti,
la nostra bandiera, non vogliono oltraggi
da' novi selvaggi, nitriti al livor.
L'Esercito nostro, la nostra Marina,
che cingon di gloria la stirpe latina,
che sfidano in terra, fra l'onde i perigli,
i nobili figli, provati ai dolor.
Evviva l'Italia! sia'l grido de l'ora:
sia grido di fede, di speme, d'amor!
L'Italia trionfa, del mondo signora,
nel bianco, nel rosso, nel verde color!
Chiamati a difesa dell'opre più care,
di sciogliere il voto dobbiamo giurare.
L'Italia redenta con tanti sudori
non vuol traditori: fedeli ci vuol!
È l'ora suprema ! Noi siamo i Ballila!
Ci brucia nel petto la sacra scintilla!
Su i forti drappelli, su i patrii stendardi
fiammeggiano i dardi fulgenti del sol!
Evviva l'Italia! sia'l grido de l'ora:
sia grido di fede, di speme, d'amor!
L'Italia trionfa, del mondo signora,
nel bianco, nel rosso, nel verde color!