Canzoni

Anno: 1912

Gruppo:

Testo e musica: (Anonimo)

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• Lettera L

Dal lungo torpore l'Italia s'è desta
e nobili imprende fatidiche gesta ;
s'accinge con balda, sicura possanza,
con bella fidanza - una terra a espugnar.

Già l'armi son pronte, già il pugno le afferra,
siam pronti a lottare, se occorre la guerra
D'Italia il prestigio, di gloria fecondo vogliamo
nel mondo - in alto innalzar.

A Tripoli ! A Tripoli ! Ovunque risuona
il grido fatale che all'opra ci sprona.
A Tripoli! A Tripoli! L'Italia è in fermento,
maturo è l'evento - pel patrio valor !


Del turco le ingiurie abbiamo sofferte
con muto disdegno, le braccia conserte
ma ora avran tregua gl'insulti e le offese
dell'aspre contese già l'ora suonò.

Guidati e sospinti da un'unica fede,
l'antico valore nei cuori ci riede.
Lasciam le meschine discordie di parte,
nel nome si parte - di Roma immortal !

A Tripoli ! A Tripoli ! Ovunque risuona
il grido fatale che all'opra ci sprona.
A Tripoli! A Tripoli! L'Italia è in fermento,
maturo è l'evento - pel patrio valor !


I figli d'Italia pel mondo dispersi
dannati ai lavori più duri e diversi,
dal grave dispendio di sangue e sudori
non traggono allori - ma scarsa mercé.

Là a Tripoli, in terra di libero acquisto
avrà l'italiano successo men tristo.
Fidiamo concordi nell'alto destino
ch'a Italia è vicino - con grande splendor

A Tripoli ! A Tripoli ! Ovunque risuona
il grido fatale che all'opra ci sprona.
A Tripoli! A Tripoli! L'Italia è in fermento,
maturo è l'evento - pel patrio valor !