SIAM TUTTI NOI BALILLA
Anno:
Gruppo:
Testo: (Anonimo)Musica: G. Torquati
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Rataplan, plan, plan...
Noi sian tutti Balilla,
ma se la tromba squilla
scattiamo e per la Patria
combattere vogliam.
La nostra mente è là
dove si vincerà.
Nel nome dell'Italia
e per la civiltà.
O Soldatin che vai laggiù,
benchè piccini qui non reggiamo più.
perché con te vogliam venir
dove la Patria
potremo noi servir.
Rataplan, plan, plan...
Noi forti ardimentosi
O musi neri neri,
frementi impetuosi
vogliamo l'Abissinia
alfine conquistar.
Al rombo del cannon
e dei motori al suon;
la fuga prenderanno,
i barbari predon.
O Soldatin che vai laggiù,
benché piccini qui non reggiamo più,
perché con te vogliam venir
dove la Patria
potremo noi servir.
Rataplan, plan, plan...
non siate ormai più fieri.
Che il suon della mitraglia,
vi fa cambiar color.
Suvvia muovete il piè,
sloggiate alfin di là
cedete alla potenza
ed alla Civiltà!
O Soldatin che vai laggiù,
benché piccini qui non reggiamo più,
perché con te vogliam vènir
dove la Patria
potremo noi servir.
Noi sian tutti Balilla,
ma se la tromba squilla
scattiamo e per la Patria
combattere vogliam.
La nostra mente è là
dove si vincerà.
Nel nome dell'Italia
e per la civiltà.
O Soldatin che vai laggiù,
benchè piccini qui non reggiamo più.
perché con te vogliam venir
dove la Patria
potremo noi servir.
Rataplan, plan, plan...
Noi forti ardimentosi
O musi neri neri,
frementi impetuosi
vogliamo l'Abissinia
alfine conquistar.
Al rombo del cannon
e dei motori al suon;
la fuga prenderanno,
i barbari predon.
O Soldatin che vai laggiù,
benché piccini qui non reggiamo più,
perché con te vogliam venir
dove la Patria
potremo noi servir.
Rataplan, plan, plan...
non siate ormai più fieri.
Che il suon della mitraglia,
vi fa cambiar color.
Suvvia muovete il piè,
sloggiate alfin di là
cedete alla potenza
ed alla Civiltà!
O Soldatin che vai laggiù,
benché piccini qui non reggiamo più,
perché con te vogliam vènir
dove la Patria
potremo noi servir.