LA PRESA DI GORIZIA (Teya)
Anno: 1916
Gruppo:
Testo: G. TeyaMusica: (Anonimo)
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Cantiam l' inno della vittoria
che alla pace ci condurrā
Gorizia alfin č nostra gloria
e gridiam tutti : Urrā ! Urrā!
O valorosi Bersaglier
Cavalleggeri e Fanti ancor
o intrepidi Artiglieri
a voi il vanto, a voi l'onor.
Nella mischia e fra le bombe
tuona il grido dell'urrā!
E riverente sulle tombe
il gran vessillo scenderā.
Da Gorizia a Trieste
arduo č ancora il cammin
ma per l'eroiche vostre gente
Trieste nostra sarā alfin.
Russia, Francia ed Inghilterra
coll' Italia stretta al cor
nell' immane, cruda guerra
fan vittorie con grande onor.
Dei tiranni ignobil gesta
scritto al fuoco resterā,
e l' Italia per protesta
la vendetta alfine farā.
che alla pace ci condurrā
Gorizia alfin č nostra gloria
e gridiam tutti : Urrā ! Urrā!
O valorosi Bersaglier
Cavalleggeri e Fanti ancor
o intrepidi Artiglieri
a voi il vanto, a voi l'onor.
Nella mischia e fra le bombe
tuona il grido dell'urrā!
E riverente sulle tombe
il gran vessillo scenderā.
Da Gorizia a Trieste
arduo č ancora il cammin
ma per l'eroiche vostre gente
Trieste nostra sarā alfin.
Russia, Francia ed Inghilterra
coll' Italia stretta al cor
nell' immane, cruda guerra
fan vittorie con grande onor.
Dei tiranni ignobil gesta
scritto al fuoco resterā,
e l' Italia per protesta
la vendetta alfine farā.