INNO DELLA VITTORIA (Galeazzi)
Anno: 1918
Gruppo:
Testo: Ernesto GaleazziMusica: Arturo Cadore
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Col cuore lieto b'alto ardimento,
Col tricolore spiegato al vento
noi bella patria santa ai confini
Giunger dobbiamo, miei soldatini !
Fermo è il volere: di terra in terra
Alto risuona squillo di guerra:
fugga l'austriaco oltre i confini
Avanti sempre, miei soldatini !
La nostra giubba bi sangue intrisa
Sia bel valore l'alta divisa:
Giù nella piana - sui gioghi alpini
Avanti sempre, miei soldatini !
Come torrente che ratto scenda
Dietro al nemico la via si prenda !
pronti all'offesa - sotto! vicini !
Mano al fucile, miei soldatini !
Dietro i lor muri - entro i lor fossi
Nel loro sangue sien fatti rossi !
Tuona il cannone - sotto! vicini !
Bombe alla mano, miei soldatini !
Se gli artiglieri li han già colpiti,
A noi l'onore bi essere arditi !
Ci chiaman musici da mandolini?!
fuori il pugnale, miei soldatini!
Oggi, nell'ora del gran conflitto
Di bere il sangue nostro è il diritto.
noi della patria siam cittadini!
Colpiamo a freddo, miei soldatini !
Le nostre terre riconquistiamo,
Le donne e i bimbi rassicuriamo!
Come gli antichi garibaldini,
In campo aperto, miei soldatini !
Trento e Trieste tendon le braccia
Più lungo attender non le si faccia!
Regnaron troppo quegli assassini !
Avanti sempre, miei soldatini !
Giuriamo a Italia la nostra fede,
La sua vittoria ne sia mercede,
Arditi tutti ! siamo latini !
Viva i' Italia, miei soldatini !
Col tricolore spiegato al vento
noi bella patria santa ai confini
Giunger dobbiamo, miei soldatini !
Fermo è il volere: di terra in terra
Alto risuona squillo di guerra:
fugga l'austriaco oltre i confini
Avanti sempre, miei soldatini !
La nostra giubba bi sangue intrisa
Sia bel valore l'alta divisa:
Giù nella piana - sui gioghi alpini
Avanti sempre, miei soldatini !
Come torrente che ratto scenda
Dietro al nemico la via si prenda !
pronti all'offesa - sotto! vicini !
Mano al fucile, miei soldatini !
Dietro i lor muri - entro i lor fossi
Nel loro sangue sien fatti rossi !
Tuona il cannone - sotto! vicini !
Bombe alla mano, miei soldatini !
Se gli artiglieri li han già colpiti,
A noi l'onore bi essere arditi !
Ci chiaman musici da mandolini?!
fuori il pugnale, miei soldatini!
Oggi, nell'ora del gran conflitto
Di bere il sangue nostro è il diritto.
noi della patria siam cittadini!
Colpiamo a freddo, miei soldatini !
Le nostre terre riconquistiamo,
Le donne e i bimbi rassicuriamo!
Come gli antichi garibaldini,
In campo aperto, miei soldatini !
Trento e Trieste tendon le braccia
Più lungo attender non le si faccia!
Regnaron troppo quegli assassini !
Avanti sempre, miei soldatini !
Giuriamo a Italia la nostra fede,
La sua vittoria ne sia mercede,
Arditi tutti ! siamo latini !
Viva i' Italia, miei soldatini !