Canzoni

Anno: 1935

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• Lettera V

Già lo zaino è affardellato
Del tuo piccolo soldato,
E tu mamma, che amo tanto
Hai pianto,
Perchè?
Non si piange se lontano
È chiamato ogni Italiano;
Il dover, che è nostro vanto,
È santo Per me.

Una voce dall'Africa
È arrivata tra noi,
E la voce dell'Africa
É richiamo d'eroi.
Mentre al sole scintillano
Della Gloria i color,
Mille luci sfavillano
Sopra il campo d'onor.
O mamma, un'altra mamma mi ha chiamato
E chi è soldato
Pianger non dovrà!
Di Adua sul terreno consacrato
Il tricolore il sole bacerà.
Una voce dall'Africa,
Un richiamo d'eroi !
È dei morti
Risorti
L'eletta schiera unita a noi !



Nella notte v'e un soldato,
Sullo zaino si é curvato,
E, al chiarore d'una fiamma,
A mamma
Pensò,
Scrisse "mamma mia adorata,
La medaglia ho meritata,
Da te, il premio degli audaci,
I baci,
Vorrò...

Una voce dall'Africa
Devi udire perchè,
È tuo figlio che in Africa,
Mamma, canta per te.
Mille voci si fondono
In un inno d'amor;
Mille cuor si confondono
In un unico cuor.
La, dove tra le rocce era un sentiero,
La via dell'Impero
Sorgerà.
Portaron tra barbarie più inumane,
Le aquile romane,
Civiltà !
Mille voci dall'Africa
Presto udir si potrà,
Sarà canto di Gloria
Che nella Storia
S'inciderà.