FIAMMA ITALICA (Inno degli ex combattenti)
Anno: 1922
Gruppo:
Testo e musica: Angelo RomagnaMenu
Per la Vittoria d'Italia
Noi pugnammo da prodi
La fede nel cuore mai spenta
Fu arra di gloria immortal
Passata or è la bufera di guerra,
Che tiranni travolse e creò libertà!
Popoli nuovi - un'era novella
Di pace feconda - di Civiltà.
Ricordi, o Fante, le cento e più battaglie
Che dalla piana alle più eccelse cime
Arditamente affrantasti impavido
Nel nome d'Italia, per il suo splendor?
Dalla pietraia carsica al dolce Piave
Dall'Adamello al Grappa, rude Altopiano
Prodigio eroico mai svelato fu al mondo
Sublime gesta e leggenda immortal.
Per la Vittoria d'Italia
Noi pugnammo da prodi
La fede nel cuore mai spenta
Fu arra di gloria immortal
Passata or è la bufera di guerra,
Che tiranni travolse e creò libertà!
Popoli nuovi - un'era novella
Di pace feconda - di Civiltà.
Non è ancor posa l'anna sacra e sacrata
Che a Vittorio Veneto vinse battaglia
Nuovo inimico osa baldanza
E calpestar vorria il tuo valor?
Non è croato e neppure allemanno!
Tu il conosci certo, fante glorioso
E' l'incosciente che alle spalle pugnalava
L'opra tua d'intrepido valor!
Per la Vittoria d'Italia
Noi pugnammo da prodi
La fede nel cuore mai spenta
Fu arra di gloria immortal
Passata or è la bufera di guerra,
Che tiranni travolse e creò libertà!
Popoli nuovi - un'era novella
Di pace feconda - di Civiltà.
Amiam la gentil Terra che dall'Alpe al Mar
Noi difenderemo nobilmente - uno il cor
Col nostro sangue e col martir
Anni di lotta e l'angoscia mortal
Noi siamo le fiamme dell'Italia rinnovata
Le forze nuove che la guerra ha creato
Rinnovatrici per il bene supremo
Della Nazione, per l'Umanità
Per la Vittoria d'Italia
Noi pugnammo da prodi
La fede nel cuore mai spenta
Fu arra di gloria immortal
Passata or è la bufera di guerra,
Che tiranni travolse e creò libertà!
Popoli nuovi - un'era novella
Di pace feconda - di Civiltà.
Noi pugnammo da prodi
La fede nel cuore mai spenta
Fu arra di gloria immortal
Passata or è la bufera di guerra,
Che tiranni travolse e creò libertà!
Popoli nuovi - un'era novella
Di pace feconda - di Civiltà.
Ricordi, o Fante, le cento e più battaglie
Che dalla piana alle più eccelse cime
Arditamente affrantasti impavido
Nel nome d'Italia, per il suo splendor?
Dalla pietraia carsica al dolce Piave
Dall'Adamello al Grappa, rude Altopiano
Prodigio eroico mai svelato fu al mondo
Sublime gesta e leggenda immortal.
Per la Vittoria d'Italia
Noi pugnammo da prodi
La fede nel cuore mai spenta
Fu arra di gloria immortal
Passata or è la bufera di guerra,
Che tiranni travolse e creò libertà!
Popoli nuovi - un'era novella
Di pace feconda - di Civiltà.
Non è ancor posa l'anna sacra e sacrata
Che a Vittorio Veneto vinse battaglia
Nuovo inimico osa baldanza
E calpestar vorria il tuo valor?
Non è croato e neppure allemanno!
Tu il conosci certo, fante glorioso
E' l'incosciente che alle spalle pugnalava
L'opra tua d'intrepido valor!
Per la Vittoria d'Italia
Noi pugnammo da prodi
La fede nel cuore mai spenta
Fu arra di gloria immortal
Passata or è la bufera di guerra,
Che tiranni travolse e creò libertà!
Popoli nuovi - un'era novella
Di pace feconda - di Civiltà.
Amiam la gentil Terra che dall'Alpe al Mar
Noi difenderemo nobilmente - uno il cor
Col nostro sangue e col martir
Anni di lotta e l'angoscia mortal
Noi siamo le fiamme dell'Italia rinnovata
Le forze nuove che la guerra ha creato
Rinnovatrici per il bene supremo
Della Nazione, per l'Umanità
Per la Vittoria d'Italia
Noi pugnammo da prodi
La fede nel cuore mai spenta
Fu arra di gloria immortal
Passata or è la bufera di guerra,
Che tiranni travolse e creò libertà!
Popoli nuovi - un'era novella
Di pace feconda - di Civiltà.