Canzoni

Anno: 1916

Gruppo:

Testo: Camillo Marulli
Musica: (Anonimo)

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• Lettera L

Ma perché mai qua! turbine
Su noi la guerra piomba
Feroce, discacciandoci
Dal placido lavora

Perchè si orrenda - fiera tempesta
Tutta sconvolge - l'umanità ?
Per qual cagione - tutto si arresta,
Pace, benessere, e libertà ?..

Soltanto la superbia
che stoltamente romba
Nell'anima dei despota
Fé nascer tale orror !

E su di noi, - che lavorando
Lontani ancora - dal natio suol
Viveasi appena - molto stentando,
Si abatte e spinge - si orribil duol !

Fu un'atto di barbaria
Commessa dai potenti
Farci raminghi e poveri
In patria ritornar

Tutto togliendoci - anche quel poco
Raccolto solo - con gran sudor!..
Fuggir facendoci - dal quieto loco
Dove già in pace - godeva il cor!

Ed ora eccoci profughi
Fra mille e mille stenti,
Ai cittadini chiedere
Un pan per carità,..

Perché lavoro - più non troviamo,
E ai nostri figli - bambini ancor
Che un pan ci chiedono - sol dar possiamo
Lagrime amare,.. - lutto e dolor !