HYMNI I FLAMURIT (ITALIANO)
Anno: 1937
Gruppo:
Testo e musica: E. A. MarioMenu
O Bandiera redentrice
splendi in tutto il tuo fulgor :
or tu sventoli, felice
patrimonio d' ogni cor :
lieta or t' agiti nel Regno
che i tuoi Lari consacrò,
e del sangue porti il segno
dell' Eroe che s'immolò.
Lieta va', Bandiera, e arrida
giusta pace al tuo passar !
Tu nel sol ci elevi, e guida
ci sarai da i monti al mar.
Nè ti offenda audace stuol :
sanguinar vedrà il tuo suol !
Su la Chiesa e la Moschea
alta l'Aquila aleggiò :
della Patria nell' idea
Skanderbeg (1) ci unificò.
E tu sventoli, e l'emblema
dell' Eroe ci stringe ancor,
e ci innalza alla suprema
legge santa dell' onor !
Lieta va', Bandiera, e arrida
giusta pace al tuo passar !
Tu nel sol ci elevi, e guida
ci sarai da i monti al mar.
Nè ti offenda audace stuol :
sanguinar vedrà il tuo suol !
La Nazione a te, devota,
plausi eleva, e in te Vivrà,
e l'invitto Castriota (1)
per te degna prole avrà...
Te Vedremo in cima ai monti.
Te Vedremo in riva al mar :
tu sui petti e sulle fronti,
tu nei cuori e sugli aitar !
Lieta va', Bandiera, e arrida
giusta pace al tuo passar !
Tu nel sol ci elevi, e guida
ci sarai da i monti al mar.
Nè ti offenda audace stuol :
sanguinar vedrà il tuo suol !
splendi in tutto il tuo fulgor :
or tu sventoli, felice
patrimonio d' ogni cor :
lieta or t' agiti nel Regno
che i tuoi Lari consacrò,
e del sangue porti il segno
dell' Eroe che s'immolò.
Lieta va', Bandiera, e arrida
giusta pace al tuo passar !
Tu nel sol ci elevi, e guida
ci sarai da i monti al mar.
Nè ti offenda audace stuol :
sanguinar vedrà il tuo suol !
Su la Chiesa e la Moschea
alta l'Aquila aleggiò :
della Patria nell' idea
Skanderbeg (1) ci unificò.
E tu sventoli, e l'emblema
dell' Eroe ci stringe ancor,
e ci innalza alla suprema
legge santa dell' onor !
Lieta va', Bandiera, e arrida
giusta pace al tuo passar !
Tu nel sol ci elevi, e guida
ci sarai da i monti al mar.
Nè ti offenda audace stuol :
sanguinar vedrà il tuo suol !
La Nazione a te, devota,
plausi eleva, e in te Vivrà,
e l'invitto Castriota (1)
per te degna prole avrà...
Te Vedremo in cima ai monti.
Te Vedremo in riva al mar :
tu sui petti e sulle fronti,
tu nei cuori e sugli aitar !
Lieta va', Bandiera, e arrida
giusta pace al tuo passar !
Tu nel sol ci elevi, e guida
ci sarai da i monti al mar.
Nè ti offenda audace stuol :
sanguinar vedrà il tuo suol !
Note
Versione italiana dell'inno albanese musicato da Giovanni Ermete Gaeta che ne ha scritto anche il testo__________________________________
NOTE:
(1) Giorgio Castriota, detto Scanderbeg (Gjergj Kastrioti Skënderbeu in albanese; Distretto di Mat, 6 maggio 1405 – Alessio, 17 gennaio 1468), è stato un nobile, condottiero e patriota albanese.
Tra le figure più rappresentative del XV secolo, fondatore della Lega di Alessio, prodromo d'Albania, unì i principati dell'Albania e dell'Epiro e animò la resistenza degli albanesi bloccando per decenni l'avanzata dei turchi verso l'Europa orientale. Difese l'Albania e i suoi valori morali e religiosi cristiani dall'invasione turca, per tale motivo ottenne da Papa Callisto III gli appellativi di Atleta di Cristo e Difensore della Fede ed è considerato l'eroe nazionale d'Albania e degli albanesi.