INNO A LA VITTORIA
Anno:
Gruppo:
Testo: Ferdinando MerliMusica: Archimede Cimatti
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Sui monti e sui mari
soffusi di gloria
balzņ la vittoria
di Roma immortal!
Che arditi affrontammo
lo strazio e la morte
ne l'aspre ritorte
nel giorno fatal.
Il cannone fece guerra
su la nostra antica terra;
Oh Trieste, non scordar
quanto sangue č nel tuo mar!
Nel cuore il destino
c'infuse la fede,
dei grandi ci diede
la speme e il valor.
Non valse a fiaccarci
la forza e il periglio;
l'impavido figlio
d'Italia non muor.
Il cannone fece guerra
su la nostra antica terra;
Oh Trieste, non scordar
quanto sangue č nel tuo mar!
Su l'ali dei venti
va il grido d'Italia,
nel sole ci ammalia
il bel tricolor.
Nel sangue e nel fuoco
fu scritta un'istoria
che vince ogni gloria
d'antico splendor.
Il cannone fece guerra
su la nostra antica terra;
Oh Trieste, non scordar
quanto sangue č nel tuo mar!
soffusi di gloria
balzņ la vittoria
di Roma immortal!
Che arditi affrontammo
lo strazio e la morte
ne l'aspre ritorte
nel giorno fatal.
Il cannone fece guerra
su la nostra antica terra;
Oh Trieste, non scordar
quanto sangue č nel tuo mar!
Nel cuore il destino
c'infuse la fede,
dei grandi ci diede
la speme e il valor.
Non valse a fiaccarci
la forza e il periglio;
l'impavido figlio
d'Italia non muor.
Il cannone fece guerra
su la nostra antica terra;
Oh Trieste, non scordar
quanto sangue č nel tuo mar!
Su l'ali dei venti
va il grido d'Italia,
nel sole ci ammalia
il bel tricolor.
Nel sangue e nel fuoco
fu scritta un'istoria
che vince ogni gloria
d'antico splendor.
Il cannone fece guerra
su la nostra antica terra;
Oh Trieste, non scordar
quanto sangue č nel tuo mar!