STIRPE D'EROI
Anno: 1937
Gruppo:
Testo: Mario ValabregaMusica: P. Palumbo
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Ritorna il legionario dell’Imper
Ch’ei conquistò col suo valore:
E' fiero d'aver-fatto il suo dover
E aver stupito :il mondo inter!
E pensa alla' vecchietta
Che trepidane: aspetta:
“Mamma, non ti ti lascerò mai più!”
Stirpe d’eroi
Stirpe di gloria
S'inchina a voi
Or la vittoria
La Patria sa
Che, se vorrà,
Ben sempre pronti
Certo ognor vi troverà.
Passati son due mesi o poco più,
La mamma è nuovamente sola,
E prega : “Madonnina, veglia tu
Sul mio figliolo ch’è laggiù!”
Combatte in altra terra
Ancor più e da guerra
Che ridarà alla Spagna libertà!
Stirpe d’eroi
Stirpe di gloria
S'inchina a voi
Or la vittoria
La Patria sa
Che, se vorrà,
Ben sempre pronti
Certo ognor vi troverà.
Combatti ancor
O Freccia Nera,
Prima al fragor
Della bufera;
Combatti e va’,
Non tarderà
Che al tuo valor
Novella gloria arriderà!
Ch’ei conquistò col suo valore:
E' fiero d'aver-fatto il suo dover
E aver stupito :il mondo inter!
E pensa alla' vecchietta
Che trepidane: aspetta:
“Mamma, non ti ti lascerò mai più!”
Stirpe d’eroi
Stirpe di gloria
S'inchina a voi
Or la vittoria
La Patria sa
Che, se vorrà,
Ben sempre pronti
Certo ognor vi troverà.
Passati son due mesi o poco più,
La mamma è nuovamente sola,
E prega : “Madonnina, veglia tu
Sul mio figliolo ch’è laggiù!”
Combatte in altra terra
Ancor più e da guerra
Che ridarà alla Spagna libertà!
Stirpe d’eroi
Stirpe di gloria
S'inchina a voi
Or la vittoria
La Patria sa
Che, se vorrà,
Ben sempre pronti
Certo ognor vi troverà.
Combatti ancor
O Freccia Nera,
Prima al fragor
Della bufera;
Combatti e va’,
Non tarderà
Che al tuo valor
Novella gloria arriderà!