LETTERA DALL'A.O. D'UN SOLDATO ALLA SUA VIRGINIA
Anno: 1936
Gruppo:
Testo: Gaetano DareggioMusica: (Anonimo)
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Son arrivato in Abissinia
ed il pensier mio vola a te
perciò ti scrivo mia Virginia
che ti vorrei vicina a me.
Ma tu non pianger mia .carina
sei tu sola nel mio cuor
e questa mia letterina
terga il pianto al mio tesor.
Bella
dagli occhi pieni di malia
bella sarai tu un giorno tutta mia
Musette nere
in ver qui cé n' è son tante
queste non fan per me
quando ritornerò
sposar io voglio te.
Il nemico é sgominato
su Addis Abeba è il Tricolor
il conflitto é terminato
e a te scrivo dolce amor.
Ma sempre avanti abbiam marciato
sempre in alto i nostri cuor,
se del sangue abbiam versato
è per l'italico valor.
Bella
quando a te farò ritorno
bella e verrà presto questo giorno.
Camicia nera, io sarò fiero d'esser stato
a vendicar gli eroi
caduti morti un dì
d'Italia figli suoi.
(FINALE)
ecco nell'umile chiesetta
un combattente
corona il sogno suo d'amor
e porta con onor
fiero sul petto già
il nastro del valor
ed il pensier mio vola a te
perciò ti scrivo mia Virginia
che ti vorrei vicina a me.
Ma tu non pianger mia .carina
sei tu sola nel mio cuor
e questa mia letterina
terga il pianto al mio tesor.
Bella
dagli occhi pieni di malia
bella sarai tu un giorno tutta mia
Musette nere
in ver qui cé n' è son tante
queste non fan per me
quando ritornerò
sposar io voglio te.
Il nemico é sgominato
su Addis Abeba è il Tricolor
il conflitto é terminato
e a te scrivo dolce amor.
Ma sempre avanti abbiam marciato
sempre in alto i nostri cuor,
se del sangue abbiam versato
è per l'italico valor.
Bella
quando a te farò ritorno
bella e verrà presto questo giorno.
Camicia nera, io sarò fiero d'esser stato
a vendicar gli eroi
caduti morti un dì
d'Italia figli suoi.
(FINALE)
ecco nell'umile chiesetta
un combattente
corona il sogno suo d'amor
e porta con onor
fiero sul petto già
il nastro del valor